Il Penna di Asti attivo per la popolazione ucraina
L’Istituto ha avviato una raccolta fondi e invita all’acquisto della “bottiglia della pace”
ASTI – L’Istituto Agrario ed Enogastronomico G. Penna, sensibile alla drammatica situazione contemporanea, si è attivato per dare il suo contributo con una serie di iniziative a favore della popolazione colpita dalla guerra.
Per questo motivo ha avviato una raccolta di fondi tra studenti, docenti e personale della scuola, finalizzata al sostegno dei profughi ucraini attraverso l’Unhcr, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati.
A questo gesto si aggiunge la possibilità di acquistare “la bottiglia della pace”: un’edizione speciale del vino Ruché 2019 al costo di 5 euro. Parte del ricavato sarà devoluto allo stesso fine umanitario.
“Ci auguriamo che la cittadinanza partecipi numerosa all’iniziativa, manifestando così la sua sensibilità verso il popolo ucraino”, dicono i referenti d’Istituto.
