Asti, ricevuti in Municipio i rappresentanti del Nursing Up

L’associazione conferma lo sciopero che vedrà tutti gli infermieri fermarsi per un giorno intero nella giornata dell’8 aprile

ASTI – Il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore alle Politiche Sociali Mariangela Cotto hanno ricevuto in Municipio Enrico Mirisola e Giovanni Mariano, rappresentanti del Nursing Up – Associazione Nazionale Sindacato professionisti sanitari della funzione infermieristica autonomo di categoria – per confrontarsi sui temi che stanno particolarmente a cuore all’associazione.

In particolare si è parlato delle problematiche dovute  alla carenza di organico di infermieri e professionisti sanitari e alla necessità di dare seguito alla “campagna del rispetto”, soprattutto nei confronti di chi, come gli operatori sanitari, pur svolgendo il proprio lavoro a servizio della comunità,  è spesso vittima di episodi di intolleranza e insofferenza.

I rappresentanti hanno segnalato alcune difficoltà legate allo svolgimento delle loro mansioni professionali. Il Primo Cittadino, nel confermare la vicinanza, la gratitudine e la riconoscenza a tutti coloro che operano del mondo della sanità, si è reso disponibile a farsi portavoce all’Anci Nazionale e Regionale delle istanze emerse durante l’incontro e che verranno diffuse l’8 aprile, data in cui è stato indetto lo sciopero degli infermieri.

Per questa Amministrazione – ha detto il sindacoè fondamentale confrontarsi con tutte le istituzioni e gli enti del territorio e in particolar modo con tutte le componenti del mondo sanitario, poiché l’Asl, a livello occupazionale,  è la principale azienda presente in città”.

Il segretario provinciale di Nursing up Asl At Enrico Mirisola dopo l’incontro con il primo cittadino, a fronte delle gravi problematiche che investono quotidianamente i professionisti infermieri impiegati nel nosocomio cittadino e sul territorio, con la continua perdita di risorse umane per pensionamenti e il non reintegro delle stesse figure se non in numero insufficiente (13 le ultime assunzioni a fronte delle tante carenze e con una graduatoria bloccata da mesi), con l’aggravante della esasperazione del personale infermieristico e socio sanitario ormai stremato dagli ultimi due anni di operato, conferma la forte opposizione nei confronti di un governo sordo e non rispettoso delle alte professionalità in campo.

Per tutte queste ragioni, compreso l’ingiustificabile ritardo nel rinnovo del contratto ancora in fase di difficile risoluzione, Nursing up conferma la proclamazione dello sciopero nazionale che vedrà tutti gli infermieri fermarsi per un giorno intero nella giornata dell’8 aprile e con altrettanti cinque giorni di sciopero dello straordinario.

Caricamento...