Piemonte: la Regione stanzia importanti risorse per ricerca e innovazione

TORINO – L’assessore regionale alla Ricerca e Innovazione Matteo Marnati in VI Commissione ha illustrato il Documento di Economia e Finanza Regionale (Defr) 2022-2024. Quattro i capitoli principali sui quali si articoleranno gli interventi in capo all’assessorato a partire dal finanziamento del raddoppio del centro di biologia molecolare di Torino. Alla struttura sono destinati, per il 2022, 7 milioni di euro.

Il secondo grande capitolo riguarda la digitalizzazione della pubblica amministrazione con la finalità di supportare il miglioramento dell’organizzazione, la semplificazione amministrativa ma anche realizzare sistemi integrati che garantiscano servizi completamente digitalizzati sull’intera filiera, con particolare riferimento alle priorità dettate dall’emergenza Covid-19; o ancora e mettere a disposizione le piattaforme a sostegno dell’inclusione territoriale con particolare riferimento al cloud e ai pagamenti elettronici.

Terzo obiettivo, supportare le start up nei settori tecnologicamente più avanzati, in particolare sostenendo – attraverso un cofinanziamento complessivo di 625mila euro, l’Esa Bic recentemente assegnato dall’Agenzia Spaziale Europea a Torino per stimolare la nascita delle startup italiane nel settore della Space Economy.

L’assessore Marnati spiega nel dettaglio il quarto capitolo: “È stata rivista la neo-strategia della specializzazione intelligente, sono passati 7 anni dall’ultima programmazione e in questo lasso di tempo sono cambiate molte cose. La nuova specializzazione è stata rivisitata con gli assetti tecnologici, sui quali noi puntiamo. Entro fine anno verrà approvata dalla Giunta e potremo contare sui fondi”.

Il programma regionale Fesr 21-27 vede un aumento significativo delle risorse per rendere ancora più competitivo il tessuto regionale sfruttando anche il programma “Eu competitiva e intelligente”.