“Paradise”, annunciata la nuova stagione teatrale per Spazio Kor
ASTI – Il momento di annunciare la nuova stagione teatrale per Spazio Kor è finalmente arrivato nella serata di oggi 9 novembre.
“Paradise”, questo il nome, si prospetta come un incontro e uno stare bene tra artisti e pubblico. Un qualcosa che nasce da un profondo dialogo tra i tanti soggetti coinvolti e che sfocia in un concetto più ampio di comunità
La nuova co-direzione artistica di Chiara Bersani e Giulia Traversi si prospetta come un qualcosa di decisamente unico e innovativo che parte dal concetto di inclusività non solo per lo spettatore, ma anche per lo stesso artista.
Il Sindaco Rasero, in avvio ha portato i saluti dell’Amministrazione comunale ha ringraziato Spazio Kor per il lavoro svolto nella sua proposta culturale.
Una stagione, quella 2021-22, che è nata in lockdown ripensando profondamente al cercare le persone che sono il soggetto delle opere, ma anche i destinatari di esse.
Spiegano Chiara Bersani e Giulia Traversi: “Agli artisti abbiamo chiesto di abitare uno spazio insieme ripensando alle opere per rendere il teatro maggiormente accessibile a un pubblico con disabilità”.
Il cartellone comincia con due laboratori in un’ottica di partenza più tranquilla alla ricerca del pubblico. Verranno coinvolti due tecnici del suono e una attrice, Eva Geatti, che si occuperanno di varie tematiche: dall’ambiziosa trap collegata alla letteratura russa al suono e alle forme del sentire.
Accanto a loro la figura di Viola Lo Moro, autrice e una delle socie di “Tuba” la libreria delle donne di Roma, che si occuperà più direttamente di una parte legata ai libri e che spiega “Le arti devono contaminarsi e vivere”.
Grande protagonista della serata l’Associazione Aldiqua Artist che si occupa di promuovere una maggiore inclusività per gli artisti affetti da disabilità. Una voce importante in grado di permettere a chiunque di salire su un palco ed esibirsi nonostante le difficoltà.
La partenza degli spettacoli “classici” è per gennaio 2022: si comincia l’8 e il 9 gennaio con Eden degli MK, uno dei gruppi più importanti di danza contemporanea.
L’ultimo evento coinvolgerà Populus DJ, noto produttore di musica salentino che inserirà le sue note all’interno dei difficili temi dell’inclusività lessicale e non solo.
A fine serata è avvenuto il brindisi con il vino portato da una cooperativa che si occupa dell’inserimento delle persone fragili all’interno del mondo del lavoro.
