Skipass Modena: il Piemonte della neve presenta la nuova stagione invernale
Un'offerta unica per tutti gli appassionati degli sport invernali
MODENA – Il Piemonte torna a Skipass dal 29 ottobre al 1 novembre. Il Salone del Turismo e degli Sport invernali è punto di riferimento internazionale per appassionati e operatori del settore, allestito negli spazi di Modenafiere.
Nel Padiglione A (stand 43), la Regione Piemonte, in collaborazione con VisitPiemonte, la società in house della Regione e di Unioncamere che si occupa della valorizzazione turistica e agroalimentare del territorio, accoglie pubblico e operatori insieme ai rappresentanti dell’ATL piemontesi, ai Comprensori sciistici e ai Consorzi turistici del territorio.
La partecipazione all’evento fieristico inaugura la stagione invernale ed è l’occasione esclusiva per presentare un’offerta turistica di alta caratura. Già oggi 29 ottobre gli operatori del turismo bianco piemontesi avranno l’opportunità di confrontarsi con un parterre selezionato allo Ski Pass Matching Day, il workshop B2B che quest’anno si terrà in edizione virtuale.
In calendario invece allo stand istituzionale due importanti appuntamenti, aperti a pubblico e specialisti: il 30 ottobre alle ore 10.45 si svolgerà la conferenza stampa di presentazione delle tante novità tecniche, sportive e commerciali di ViaLattea, il più vasto comprensorio dell’Italia settentrionale. Il giorno successivo, 31 ottobre, alle ore 11.30, sarà la volta di BardonecchiaSki illustrare l’ampia gamma di proposte “back to ski” per divertirsi e rilassarsi sulla neve lungo tutto l’inverno. Con 1.350 km di piste, 14 snowpark, strutture ricettive di alta qualità, impianti di ultima generazione e un attrezzato sistema di rifugi, il Piemonte è pronto all’imminente debutto della stagione bianca.
Ad arricchire l’offerta turistica in chiave sostenibile, una fitta rete di itinerari e percorsi per praticare in tutta sicurezza sci da discesa, ma anche slittino e bob, snowboard, sci alpinismo e arrampicata su creste e cascate di ghiaccio, camminate con le racchette da neve, pattinaggio, sci di fondo, escursionismo e sleddog. Sullo sfondo, cime tra le più elevate d’Europa, due Parchi Nazionali, e una biodiversità che anche in inverno conquista gli amanti della fotografia naturalistica e del wild watching, tra borghi e atmosfere incantate. Una panoramica impareggiabile, quella offerta dal Piemonte della neve, a partire da ViaLattea che quest’anno inaugura la stagione il 4 dicembre.
Un comprensorio con oltre 400 chilometri di piste che collegano Sestriere e Pragelato, Cesana-Sansicario, Claviere, Oulx, Sauze d’Oulx e la francese Montgenèvre. Sede di competizioni di livello mondiale, tra le novità della stagione 21/22, il Winter Pass, la nuova formula di tessera nominativa che permette di acquistare skipass giornalieri ViaLattea a prezzo scontato e, una volta raggiunta la soglia di spesa prevista, potrà essere utilizzata per caricare skipass giornalieri gratuiti. Sono previsti anche sconti per gruppi famigliari e per i nati dal 2014 c’è il Winter Pass Baby. Il nuovo prodotto sarà acquistabile online o direttamente nelle biglietterie di Sestriere, Sauze d’Oulx e presso l’ufficio ViaLattea di Torino.
Novità di punta anche a BardonecchiaSki, il comprensorio che si estende per 100 chilometri nell’area compresa tra Jafferau e Colomion – Les Arnauds – Melezet, dove è possibile raggiungere le diverse frazioni collegate fra loro anche con gli sci ai piedi, lungo le tante piste tracciate anche nei boschi. Apertura prevista il 4 dicembre per “Bardo” con lo Snowpark che riapre completamente rinnovato e, ulteriore novità, gli appassionati di sci alpino avranno a disposizione più piste e due nuovi impianti nel panorama fantastico del Melezet: Seggiovia Bosco e Sciovia VallonCros.
Bardonecchia torna inoltre a respirare aria di competizioni internazionali dall’8 al 10 febbraio con il Gran Prix femminile di discesa libera e super gigante sulla pista Ferruccio Bosticco dello Jafferau, dal 17 al 19 marzo 2022 con i temerari dello skicross scenderanno in lizza per la Coppa Europa della disciplina e dal 22 al 24 marzo con i migliori atleti italiani si sfideranno nelle spettacolari prove di Discesa Libera, super gigante e combinata per i Campionati italiani assoluti di sci alpino.
Alle porte di Torino c’è poi da scoprire le piccole stazioni della provincia di Torino, tra cui lo Ski Frais, che offrono una miriade di attività invernali in scenari meravigliosi.
Passando nel Cuneese: Limone Piemonte, Limonetto e Quota 1400 sono le stelle di Riserva Bianca, il comprensorio nelle Alpi Marittime al confine con la Francia. Nella stupenda conca che raccorda tre valloni si snodano oltre 80 km di piste e itinerari per tutti gli amanti delle escursioni con racchette da neve e del fuoripista. Nel vasto comprensorio di Mondolè Ski, un unico skipass “a mani libere” apre oltre 130 km di piste agli sportivi, con variazioni freestyle da sperimentare nello Snowpark di Prato Nevoso, oasi della neve “estrema”.
Il lato adrenalinico dello sci alpinismo si scopre con escursioni giornaliere nelle valli o con traversate di più giorni attorno al Monviso o sulle vette delle Alpi Marittime. Nessun problema per i neofiti che hanno a disposizione le migliori guide e i migliori istruttori.
A Crissolo si praticano sci alpinismo, snowboard e si scia con le pelli, così come a Garessio 2000, frequentata anche per la discesa, mentre Paesana è un autentico “terrazzo bianco” affacciato sulla pianura, perfetto per discesa, scialpinismo, snowboard e rilassanti passeggiate con le ciaspole. Di grande attrattiva anche Entracque e Lurisia, San Giacomo Cardini Ski e Viola Saint Greé, Argentera e Ponte Chianale Ruca Ski. Nel Biellese, a Oropa e sulle piste da discesa di Bielmonte, nel Parco Naturale Oasi Zegna, l’esperienza neve è a misura di esperti ed esordienti, con 20 km di piste da discesa e 20 km per il fondo.
Qui l’inverno è sci e molto altro: non c’è che l’imbarazzo della scelta tra kite sci, slittino, pattinaggio, ciaspole, Nordic walking e rolla run (650 metri di percorso su bob a rotelle dalla cima del Monte Marca), per completare giornate speciali all’aria aperta, con una particolare attenzione alle esigenze “formato famiglia”. E per un’esperienza elettrizzante, è possibile anche “volare” sulla neve con lo snowboard trainati da un aquilone.
Per Bielmonte, l’apertura è prevista nel weekend lungo dell’8 dicembre. Sullo sfondo di vallate e laghi prealpini, si scia abbracciando con lo sguardo il Lago Maggiore e il Lago d’Orta nel comprensorio di Neveazzurra, che include tutte le località del Verbano Cusio Ossola. Sci e ciaspole ai piedi si può partire all’avventura fino a Macugnaga, salendo all’area del Belvedere e del Monte Moro, con vista sul Monte Rosa. Inoltrandosi nel cuore innevato dell’Ossola si scoprono poi Formazza – Valdo (in particolare per la discesa), Riale, con l’anello di fondo utilizzato per gli allenamenti dalla nazionale italiana e da squadre internazionali, e l’Alpe Devero. Domobianca (a una decina di chilometri da Domodossola) è perfetta per chi pratica sci di discesa, ciaspole, snowboard – anche con maestri di sci – e sci alpinismo, sul bellissimo tracciato tra i boschi, mentre a San Domenico di Varzo ciaspole e lunghe discese fuori pista vanno per la maggiore. Per Riale l’apertura è fissata al 30 novembre, mentre tutte le altre stazioni accoglieranno I turisti a partire dal 4 – 8 dicembre. In Valsesia, gli amanti dello sci alpinismo e delle piste non battute trovano il loro habitat naturale nel comprensorio di Monterosa Ski con oltre 180 chilometri di piste che si sviluppano lungo i pendii del Monte Rosa.
Questa vasta area naturale, particolarmente adatta all’eliski, per sciare in neve fresca oltre 3.300 metri di altitudine, rivela spettacolari scenari panoramici come Punta Indren, che a 3.275 metri di quota è il punto più alto raggiungibile con gli impianti di risalita sul Monte Rosa tra Piemonte e Valle d’Aosta. Cuore di questo autentico “paradiso del freeride” è Alagna. E per chi non allaccia gli scarponi ci sono arrampicate su cascate di ghiaccio al telemark, sci di fondo ed energizzanti passeggiate con le ciaspole. Alpe di Mera – Scopello, poi, è la località ideale per chi predilige la montagna da assaporare a ritmo lento, oasi di relax e tranquillità. Apertura prevista degli impianti: 3 dicembre (con possibile anticipo nel caso di condizioni di innevamento particolarmente favorevoli). Dove l’Appennino Ligure incontra l’Alessandrino ecco Caldirola, tra le prime località sciistiche nate in Piemonte e oggi unico centro attrezzato per lo sport e il divertimento invernale della provincia di Alessandria. Meta in particolare degli amanti di fat bike, delle discese bianche ed escursioni con ciaspole, è un microcosmo con viste straordinarie sulla catena montuosa.