Asti, l’amicizia nata negli Orti Sociali in zona Atleti Azzurri
Sei persone con esperienze di vita e contesti diversi hanno messo a disposizione le proprie capacità e competenze
ASTI – Gli orti sociali del Comune di Asti per ultrasessantenni hanno obiettivi importanti: favorire le relazioni interpersonali, l’integrazione, prevenire l’isolamento, facilitare la socializzazione, l’impiego del tempo libero e stimolare l’attività manuale e salutare all’aria aperta.
Un bell’esempio di amicizia nata negli orti in zona Atleti Azzurri è quella tra Agim di origini albanesi, Bouazza e Salah di origini marocchine, Fiorenzo, Renzo e Michele italiani. Sei persone con esperienze di vita e contesti diversi, parlano lingue diverse, hanno religioni diverse, ma sono accumunati da un cuore grande e generoso.
Tutti loro hanno messo a disposizione nell’interesse collettivo, volontariamente, le proprie capacità e competenze: Fiorenzo e Michele hanno collaborato per migliorare i bagni, Renzo ha tinteggiato tavolo e panche e tutti insieme hanno ristrutturato lo spazio sociale degli orti. Volontari che con altruismo, senza clamore, cambiano in meglio la vita della comunità.
“Un comportamento di grande responsabilità civica – dichiarano il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore Mariangela Cotto – che ci conforta e ci fa pensare sempre di più ad una Città del Rispetto dove ci si prende cura del bene comune“.