Festival “Colline d’Arte” a Roccaverano
Il 5 settembre nell’incantevole scenario del Parco Quarelli un dialogo tra natura, scultura, musica e circo contemporaneo
ROCCAVERANO – Il Parco d’Arte Quarelli propone il Festival “Colline d’Arte”, giunto alla terza edizione e in programma domenica 5 settembre. Il tema di quest’anno è la famosa frase di Protagora, il primo sofista, “L’uomo è misura di tutte le cose” che funge da direzione artistica per gli spettacoli, i flash mob, le performance d’arte, i concerti, e i percorsi guidati attraverso i 20 ettari di parco e le 62 installazioni di arte contemporanea. L’evento offrirà un dialogo tra natura, scultura, musica, circo contemporaneo ed enogastronomia, per una domenica in cui arte e cultura si incontrano nello splendido scenario delle terre dell’Alta Langa. A completare il tutto ci saranno le eccellenze dei prodotti tipici del territorio: nella passeggiata con due punti ristoro allestiti nel parco e nel corso della cena–spettacolo con concerto in main stage. Un programma decisamente articolato, forte di un’offerta artistica di primo livello nell’ambiente delle arti performative e della musica. Il tutto, ovviamente, immersi nella meraviglia di un bosco punteggiato di opere d’arte di prestigio internazionale.
«Ciò che l’uomo crede vero diventa realtà. Il celebre paradigma del primo sofista, Protagora, vale ancora di più oggi, in un’epoca in cui il potere tecnologico della civiltà umana ci permette di modificare il mondo e l’ambiente a nostra misura, e non solo per il punto di vista da cui si osserva la realtà, ma anche e soprattutto per la sua stessa sostanza fisica, chimica e naturale. Creiamo il mondo come demiurghi sempre più potenti, sempre più invincibili – spiega il direttore artistico Aragorn Emrys Silvio jr Molinar -. La creazione artistica nel tema della terza edizione del Festival Colline d’Arte è il campo di prova in cui si immaginano gli orizzonti di potere non ancora conseguiti, si interpretano i dati sensibili acquisiti dalla esperienza di vita, dalla storia, e si proiettano nel futuro prossimo le soddisfazioni a desideri appena pronunciati; se l’arte ha un significato positivo e vuole fare cultura, estrinseca la realtà per aiutarci a capire e comprendere i fenomeni contemporanei e, senza la pretesa di dare soluzioni, mostrarli per quello che sono: un criterio, una misura appunto».
Visite Guidate
Attraverso tre diversi percorsi selezionati tra i numerosi sentieri, l’ospite sarà guidato a esplorare il più grande parco d’arte contemporanea di Italia – riconoscimento F.A.I. – esteso su due colline in Valle Bormida tra boschi, terrazzamenti, calanchi e prati panoramici. E lungo il percorso per ogni postazione – allestita presso i più suggestivi gruppi espositivi – sarà attiva un’offerta enogastronomica specifica, accompagnata da uno spettacolo di danza, musica e circo contemporaneo. La durata dei percorsi è indicativamente di 3 ore (di cui 2 per i ristori, la presentazioni delle opere e della biodiversità del parco e gli spettacoli e 1 per la passeggiata). Le visite sono in programma alle ore 10, alle 14 e alle 17.
Le passeggiate “guidate” si soffermeranno su aspetti differenti
Guida Artistica: condotta dalla Direzione Artistica del Festival, coinvolge il pubblico in un percorso tematico tra le installazioni e le opere più significative del parco con un inquadramento artistico e una critica alla struttura e alla storia della collezione Basso con aneddoti e sinossi.
Guida Paesaggistica: condotta dalle Guide Turistiche Lucia Cane e Marco Crema, Ass. Duipas, conduce a scoprire i panorami più suggestivi del parco, la morfologia e la struttura del paesaggio, con un inquadramento delle opere umane che nei secoli lo hanno trasformato in paesaggio storico rurale riconosciuto Unesco.
Guida Naturalistica: condotta dalla Consulente Olistica e Naturalista Anna Fila Robattino del Castellottodipan, responsabile del progetto di salvaguardia ambientale del parco, conduce al riconoscimento delle erbe spontanee edibili ed officinali e illustra il rapporto tra natura ed artificio artistico.
Main Stage
Il cuore del Festival sarà allestito nel prato panoramico che ospita le opere “Semilibertà” di Paolo Grassino e “Ascoltami” di Giselle Chaudry, con intrattenimento musicale dal vivo continuativo e un’area vino e cibo per un’offerta completa dall’antipasto al dolce, dalla mattina alla sera. Nei pressi del main stage sarà predisposta anche un area chill out con degustazioni e laboratori di mindfulness. A impreziosire l’evento, la programmazione artistica principale del festival che ospita i 9 artisti internazionali invitati: Laboratorio Mindfulness Wine Tasting (ore 18); Performance d’arte Sabba (ore 20:30); Performance Funambolica Quelli che ben pensano (ore 21); Concerto Virtu – O – Sisma (ore 21:30).
Accompagnamento Enogastronomico
Aperitivo con prodotti tipici a cura LangaMyLove
Ravioli fritti con riduzione di Roccaverano e zafferano del Monferrato a cura Tradizione e Sapori; carne di Fassone Agriturismo Bottazza e verdura alla brace a cura On Wheels; dolce del Laboratorio Panarotto. Vini Buganza – Radici e Filari.
Parcheggi e Navette
Il parcheggio è in Area Sosta Camper di Roccaverano, da cui partiranno le navette dalle ore 9.30 sino alle 22, con relativa accoglienza presso la Torre di Vengore. Il primo rientro delle navette è previsto a partire dalle ore 13.30 sino alle 24.
Prezzo e info
Il costo di ingresso è di 10 euro, comprensivo di un calice di benvenuto e apribouche (ingresso ridotto a 5 euro per bambini sotto i 13 anni), più 5 euro per visita guidata su prenotazione.
Per informazioni: 327-7678054, info@quarelli.it