Ad Asti le celebrazioni per i 207 anni dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri
Oggi 5 giugno alla caserma Scapaccino
ASTI – Oggi 5 giugno 2021 ricorre il 207° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. La celebrazione dell’evento, tenuto conto della contingente situazione sanitaria nazionale, sarà molto sobria e in assenza di pubblico.
Alle ore 10, alla caserma Scapaccino, il Tenente Colonnello Pierantonio Breda, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Asti, insieme al Prefetto Alfonso Terribile, celebrerà l’annuale ricorrenza della Festa dell’Arma con la deposizione di una corona d’alloro alla lapide dedicata al Carabiniere Scapaccino, prima medaglia d’oro al valor militare d’Italia.
La solennità della cerimonia sarà scandita dal picchetto d’onore dell’Arma dei Carabinieri, composto per la metà da personale femminile, e per la prima volta al comando di un Maresciallo donna che riveste l’incarico di vice comandante della Stazione di Costigliole d’Asti.
Nel corso della semplice, ma profonda cerimonia, sarà ricordato, assieme a tutti i caduti, il Luogotenente Mario D’Orfeo, Comandante della Stazione di Villanova d’Asti, morto per Covid nell’aprile dello scorso anno e nei cui confronti lo Stato Maggiore della Difesa, su proposta del Comando Provinciale di Asti, ha decretato l’intitolazione di una sala della Caserma di Villanova d’Asti, dove lo stimato Sottufficiale prestava servizio, la cui inaugurazione si svolgerà appena la situazione sanitaria lo consentirà.
Un periodo complesso per tutti i Carabinieri di Asti, impegnati in prima linea per controllare il rispetto della rigida normativa per il contenimento del contagio. In un momento difficile, poi superato dal senso di coesione tra l’Arma e le comunità a lei affidate, è emerso tutto l’impegno e la generosità dei Carabinieri che hanno continuato a garantire una capillare presenza sul territorio con una media di 60 servizi esterni al giorno.
A fianco dell’azione di vigilanza, i Carabinieri si sono spesso trovati a essere l’unica interfaccia del cittadino e, in questa veste, a rassicurare, consigliare e supportare persone in difficoltà, anche al di là dei doveri. Tanti sono i gesti di generosità e vicinanza compiuti dai Carabinieri. In tutta la Provincia si sono messi a disposizione, nell’ambito di un protocollo nazionale siglato con Poste Italiane, per prelevare le pensioni agli anziani che non potevano muoversi da casa. Sul territorio sono trenta i casi in cui i Comandanti di Stazione hanno prelevato la pensione per anziani, talvolta ricoverati, che erano impossibilitati a muoversi o non erano in condizione di delegare nessun parente.
Tante anche le iniziative di solidarietà in cui i Carabinieri hanno agevolato gli spostamenti verso gli ospedali o comprato la spesa per famiglie in difficoltà, anche con iniziative strutturate e condivise con i Comuni.
Nell’anno sono state tributate 68 ricompense ad altrettanti militari che si sono distinti per attività di servizio particolarmente meritorie nella lotta ai furti e rapine e allo spaccio, nella difesa della dignità del lavoro o nel recupero dei capitali illegittimamente accumulati dalla criminalità locale. Al riguardo, nelle operazioni condotte dai Carabinieri di Asti, quest’anno sono stati sequestrati o confiscati beni per ben 5.200.000 euro.
Nel corso dell’emergenza sono tante le misure implementate dall’Arma anche per garantire la sicurezza e la salute dei propri Carabinieri e dei cittadini che sono venuti a contatto con l’Istituzione. Oltre alla quotidiana sanificazione degli ambienti, delle autovetture e all’utilizzo di guanti e mascherine, tutti i Carabinieri della Provincia hanno avuto la possibilità di effettuare i test sierologici e di aderire alla campagna vaccinale, ormai sostanzialmente completata.
Si sarebbe dovuta tenere quest’anno, d’intesa con l’Archivio Storico di Asti, la mostra sul mitico Generale Cosma Manera, che vedrà l’apertura al pubblico una volta esaurita l’emergenza sanitaria e che rappresenterà il più solare benvenuto ad una normalità che tutti speriamo ormai alle porte.
Leggi altri articoli su https://dentrolanotiziabreak.it/ sulla nostra Pagina Facebook https://www.facebook.com/dentro.lanotizia/ e su Twitter @DNotizia