Facciamo CENTRO … a distanza

Il nuovo progetto della Cooperativa Nuovi Orizzonti di Asti per dare continuità al percorso degli ospiti del Centro Diurno anche in tempo di Covid-19

ASTI – “Facciamo CENTRO … a distanza!” è il titolo del nuovo progetto avviato in queste difficili settimane caratterizzate dall’emergenza Covid19, dalla Casa delle Abilità, il primo Centro diurno socio-terapeutico di tipo C del territorio, portato a realizzazione ed apertura lo scorso anno a Variglie d’Asti dalla Cooperativa Nuovi Orizzonti.

Lo spazio di Corso Alba è nato come punto di riferimento per giovani diversamente abili per consentire loro, in orario diurno, di affrontare un progetto dedicato in modo personalizzato allo sviluppo delle loro capacità, fornendo al contempo un sostegno fattivo alle famiglie. Ma la pandemia ha portato alla sospensione delle attività dei centri diurni per tutelare la sicurezza dei partecipanti e delle loro famiglie riducendo la mobilità e la possibilità di eventuali contagi ma causando anche l’interruzione del progetto formativo in corso.

«Siamo consapevoli – spiega la direttrice di Nuovi Orizzonti, Barbara Bottoche questa sospensione avrebbe potuto creare difficoltà nei diversi contesti familiari e abbiamo lavorato alla creazione di un progetto di Centro che ci permettesse di arrivare nelle case dei frequentatori del Centro Diurno».

piattaforma coop Nuovi Orizzonti AstiEcco dunque nascere “Facciamo CENTRO … a distanza”, progetto realizzato con gli Enti Asl di Asti, Servizi Sociali del Comune di Asti e Consorzio Cogesa, e con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “Insieme andrà tutto bene”, che ha visto attivare una piattaforma per la comunicazione e formazione a distanza, uno spazio in cui incontrarsi quotidianamente, parlarsi, condividere pensieri e domande, ma anche lavorare e dare continuità al percorso educativo individualizzato di ogni utente con assistenza, laddove necessario, per l’accesso informatico.

Gli educatori inseriscono infatti sulla piattaforma contenuti, indicazioni per i ragazzi unitamente a spunti dei consulenti e del gruppo di esperti del Centro. Fine ultimo è non trovarsi a fronteggiare “una emergenza dopo l’emergenza” con riferimento alle criticità che potrebbero scaturire da una eventuale interruzione dei percorsi.

Le aree tematiche, in continuità con le attività proposte dal Centro, riguardano le autonomie e la cura di sé, le attività creative “Buone Idee”, l’esercizio motorio “Io e lo sport”, e ancora musica, cucina, scrittura, didattica, supporto psicologico con uso di tecniche di rilassamento corporeo e colloqui a distanza e sensibilizzazione su misure igienico-sanitarie finalizzate alla prevenzione dell’infezione da coronavirus, con l’uso di video esplicativi dell’infermiere professionale.

Fra gli obiettivi perseguiti il contenimento del rischio di isolamento e il mantenimento della rete relazionale per le persone disabili e per le loro famiglie ma anche il benessere psico-fisico di utenti e familiari, la riduzione dello stress psicologico e, non ultimo, l’obiettivo di poter creare un insieme di pratiche e competenze spendibili in futuro nella vita del Centro diurno.

«Si ringrazia – aggiungono da Nuovi Orizzonti – la Fondazione Compagnia di San Paolo evidenziando in particolare quanto sia importante poter dotare il Centro Diurno di strumenti digitali utili per poter realizzare il progetto».

Per informazioni è possibile contattare il numero telefonico 0141-208019 o scrivere alla e-mail nuoviorizzontiasti@libero.it

 

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