ASTI – Mercoledì 18 settembre, alle 21, in Sala Pastrone andrà in scena il reading teatrale “Storia dei nomi, dei soprannomi e delle Ferrovie del Messico”, tratto dal romanzo “Ferrovie del Messico” di Gian Marco Griffi, vincitore di numerosi premi, finalista al Premio Strega 2023, libro dell’anno Fahrenheit 2022, fresco vincitore del premio Salgari, tradotto in francese (pubblicato ad aprile da Gallimard, e vincitore del prestigioso Prix littérarire Marco Polo Venise per il miglior libro italiano tradotto in francese), in tedesco (appena pubblicato da Ullstein), di prossima traduzione in catalano e ceco, che ha venduto più di 50mila copie.
Il reading vedrà la partecipazione di Silvia Perosino e Paola Sperati, di Roberto Gasco, di Fiorenzo Fiori e dello stesso autore Gian Marco Griffi, qui nella parte del banditore che accompagnerà gli spettatori nel labirintico vortice delle storie dei nomi e delle avventure di Cesco Magetti, della masca cartomante e curandera ‘Zina, di Tilde Giordano e di Giustina Decorcipo, di Lito e Mec, di Firmato Lasagna e di molti altri, seguendoli nelle loro picaresche peripezie tra le strade di Asti, le colline del Monferrato e le ferrovie del Messico.
Costumi e accessori del Laboratorio Principessa Valentina di Samantha Panza.
Musiche a cura di Pier Carlo Guglielmero, supporto tecnico di Stefano Secoli.
“Siamo molto contenti di portare questa interessante iniziativa al nostro Teatro – hanno commentato il sindaco di Asti Maurizio Rasero e l’assessore alla Cultura Paride Candelaresi -. Una serata dedicata all’incontro tra teatro e letteratura, ispirata a un testo che ha riscosso grande successo di pubblico e critica, non solo a livello nazionale, e scritto da un astigiano”.
L’ingresso è gratuito.
