Vignale si aggiudica il titolo di Campione d’Italia di tamburello a muro – Dentro la notizia

GRAZZANO BADOGLIO – Dopo quattro ore e mezza di gioco ininterrotto e la disputa dei trampolini per l’assegnazione del titolo ilVignalesi è confermatoCampione d’ItaliadiTamburello a Muro. Un verdetto giunto intorno alle ore 20.30 circa sul gremito sferisterio diGrazzano Badoglio (Asti)dove il pubblico è rimasto letteralmente incollato alle traiettorie degli scambi che Vignale eCalliano, le formazioni ammesse alla finale, hanno regalato in un match equilibratissimo fino agli ultimi istanti. Per buona parte dell’incontro il Calliano si è trovato avanti rispetto alla formazione titolare dello scudetto 2021, arrivando anche ad avere cinque giochi di distacco per poi essere raggiunto e superato. Moltissimi i 40 pari che hanno fatto vivere grandi emozioni agli spettatori fra i quali c’erano appassionati, curiosi e naturalmente i calorosi supporter delle due formazioni, guidati dalla cronaca in diretta diIvo Anselmoe accolti dall’ospitalità della formazione di casa delGrazzanoche ha provveduto a curare la logistica coordinando i parcheggi e organizzando il punto ristoro. Dalle ore 16, momento del fischio d’inizio preceduto dall’Inno d’Italia e dalla presentazione delle due squadre e della terna arbitrale, sono cambiate anche le condizioni di gioco (dal sole alla pioggia, dalla luce alla visibilità più ridotta) ma le due contendenti hanno dato prova di grande resistenza: dopo il recupero da 16-11, il Vignale ha superato il Calliano che nello sprint finale ha nuovamente raggiunto gli avversari decretando il18 pari. Risultato che ha fatto scattare itrampolini per l’assegnazione del titolo. Le sfide sono terminate sul3-3e decisiva è stata la conta dei 15 effettuati durante i trampolini dalle singole formazioni che ha assegnato la vittoria al Vignale per13 a 9. Sotto gli ultimi raggi di sole, ritornato a fare capolino sul muraglione di piazza Cotti, ed un arcobaleno ben visibile sui tetti di Grazzano, è avvenuta a centro campo la premiazione con le rispettive foto-ricordo alla presenza del presidente della Federazione Italiana Palla TamburelloEdo Facchetti, il presidente della Commissione Tecnica FederaleRoberto Caranzanoed ancoraMimmo Basso, presidente della Commissione Muro Storica,Gianni Maccario, consigliere federale,Roberto Gino, presidente FIPT Piemonte, e i sindaci di VignaleTina Coronae CallianoPaolo Belluardo. Pubblico in visibilio per una finalissima fra le più bilanciate dell’epoca moderna che ha saputo trasmettere il grande valore di spettacolarità che è parte integrante di questo sport, ripreso domenica scorsa anche dalle telecamere Rai presenti sul campo.E se ora il campionato è ufficialmente terminato, il Tamburello a Muro andrà in ferie in realtà solo un paio di settimane:dal 27 agosto al 17 settembretorna infatti il “tam tam” grazie alle sfide diCoppa Italiache si svolgeranno sul campo detto “il fusà” di piazza Marconi aRocca d’Arazzo (Asti)con fischio d’inizio alle ore 16. Protagoniste, nel segno del ricordo diLeonardo Poggio, tutte le otto formazioni che hanno disputato la serie A (Calliano, Castell’Alfero, Grazzano, Moncalvo, Montechiaro, Montemagno, Rocca d’ArazzoeVignale) con finalissimasabato 17 settembre.Altro giro, altro spettacolo … e possibilità di riscatto per tutte le squadre di questo sport che parla di territorio e del calore dei borghi che lo vivono e lo tramandano.