Proclamati i vincitori del Premio Nazionale GiovedìScienza

Va ad Alessio Dessì il primo premio con la ricerca “Chimica da supereroi”

TORINO –  Questo pomeriggio alla Fondazione Collegio Carlo Alberto sono stati proclamati i vincitori della undicesima edizione del Premio Nazionale GiovedìScienza, la competizione scientifica rivolta ai ricercatori under 35 di tutti gli enti di ricerca italiani, organizzata dall’associazione torinese CentroScienza Onlus, con lo scopo di promuovere e incoraggiare i protagonisti della ricerca alla comunicazione della scienza.

Il vincitore del primo premio del valore di 5000 euro è Alessio Dessì, ricercatore presso il CNR – ICCOM Istituto di Chimica dei Composti Organometallici di Sesto Fiorentino. Il progetto con cui il giovane si è aggiudicato il titolo nazionale under 35 porta il titolo “Chimica da supereroi”. La ricerca studia come la sintesi di molecole organiche fotoreattive possa essere condotta in modo più “green”, attraverso tecniche alternative capaci di ridurre al massimo i consumi e gli scarti derivanti dal processo di lavorazione, così da rendere la chimica più pulita e sostenibile.

Il secondo classificato è Lorenzo Degli Esposti, ricercatore al CNR-ISTEC Istituto di Scienza e Tecnologia dei Materiali Ceramici – Faenza, con la ricerca dal titolo Materiali “disordinati” per prevenire le carie che studia l’utilizzo di fosfato di calcio amorfo come agente remineralizzante.

Si aggiudica il terzo posto Stefano Cinti, ricercatore presso il Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, con la sua ricerca “An intelligent laboratory on a finger” che prevede lo sviluppo di biosensori elettrochimici da utilizzare per la biopsia liquida del cancro.

Altri tre premi in denaro dal valore di 3000 euro ciascuno sono stati assegnati a seguito della competizione:

  • Premio Speciale Elena Benaduce, riservato a lavori di ricerca che si distinguono per le ricadute sul benessere delle persone e sulla qualità della vita e assegnato dalla Giuria Popolare, va a Alberto Sogari, ricercatore presso il Dipartimento di Oncologia dell’Università degli Studi di Torino con la ricerca dal titolo:La mutagenesi adattativa: l’eredità dei batteri con cui i tumori sfuggono alle terapie”. La ricerca di propone di studiare la mutagenesi adattiva nei tumori e i metodi da applicare per bloccarla.
  • Premio GiovedìScienza Futuro, assegnato al miglior studio di fattibilità, è stato vinto da Roberta Calmo, ricercatrice presso il Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia del Politecnico di Torino (NaMeS-NanoMechanical Sensing-NanoMemristive System), con la ricerca dal titolo “The good vibration!”.
  • Premio Industria 4.0, dedicato alla miglior proposta di progetto sviluppato partendo dal concetto di “Industria 4.0” è stato assegnato a Marco Vecchiato, Medico e Biotecnologo, Specializzando in Medicina dello Sport e dell’Esercizio Fisico e Dottorando in Scienze Cliniche e Sperimentali presso l’Università degli Studi di Padova, che ha vinto con la ricerca dal titolo “I sentieri della salute”.
 

A giudicare le esposizioni dei 10 finalisti una prestigiosa Giuria Tecnica composta da 5 professionisti esperti della comunicazione scientifica e una Giuria Popolare composta dagli studenti di cinque classi provenienti da altrettante scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia e che nel corso dell’anno scolastico hanno seguito un percorso di formazione sulla comunicazione efficace a cura di GiovedìScienza.

I cinque professionisti esperti della comunicazione scientifica che compongono la Giuria Tecnica sono:

  • Annalisa Buffo, Professoressa di Fisiologia, Dipartimento di Neuroscienze Rita Levi-Montalcini e Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi NICO, Università di Torino
  • Graziano Ciocca, Biologo e divulgatore scientifico. Fondatore di G. Eco
  • Anna Menini, Vice Direttrice del Corso di perfezionamento Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico”, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati – Sissa
  • Pierluigi Paolucci, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e CERN, ideatore e coordinatore nazionale del progetto Art&Science Across Italy
  • Silvia Pittarello, Comunicatrice delle Scienze e Docente al Master in Comunicazione delle Scienze, Università di Padova.

Il vincitore del Premio Speciale Elena Benaduce è stato assegnato sommando i voti dei singoli studenti delle classi secondarie che compongono la Giuria Popolare. Le classi selezionate sono:

  • 4 A scientifico dell’IIS Fermi Galilei di Ciriè (TO)
  • 4 DS del LS Mascheroni di Bergamo
  • 4 C del LS Lanfranconi di Genova
  • 4 A bio dell’ITIS Righi di Napoli
  • 4 A del LS Einstein di Teramo

Tutte le candidature complete di studio di fattibilità e/o di proposta progettuale I4.0 sono inoltre state sottoposte alla valutazione del Comitato di Selezione il cui giudizio ha decretato i vincitori dei Premi GiovediScienza Futuro e Industria 4.0.

Il Comitato di Selezione è composto da esperti e rappresentanti dell’ecosistema dell’innovazione: Camera di Commercio di Torino, UniCredit, gli Incubatori di impresa degli Atenei piemontesi 2i3T, I3P, Enne3 e con Fondazione LINKS e Club degli Investitori.

Le undici edizioni del premio Nazionale GiovedìScienza hanno coinvolto 619 candidati con le loro ricerche, 306 ricercatrici, 313 ricercatori. 60 le candidature pervenute per l’edizione 2022, 31 ricercatrici e 29 ricercatori, provenienti dalle principali università e centri di ricerca italiani.

Info su www.giovediscienza.it

Caricamento...