Presidio ospedaliero della Valle Belbo: firmato il nuovo contratto tra Asl AT e ATI Ruscalla che consentirà la ripresa dei lavori

ASTI – È stato siglato oggi pomeriggio nella sede dell’Asl AT l’accordo tra l’Azienda sanitaria e l’ATI Ruscalla, che consentirà la ripresa dei lavori e il completamento del Presidio ospedaliero della Valle Belbo.

Il documento, un atto aggiuntivo al contratto originale, è stato sottoscritto dal Direttore generale Asl AT Flavio Boraso e dai rappresentanti delle imprese.

La firma di oggi, che segue di qualche giorno, con grande sollecitudine, l’approvazione da parte del Consiglio regionale del nuovo Piano di intervento, permette quindi concretamente di sbloccare il cantiere e di far ripartire le attività. Nelle prossime settimane, una volta perfezionata la pratica edilizia, l’area sarà consegnata e riprenderanno effettivamente i lavori, dopo oltre 10 anni.

Il cantiere, secondo le tempistiche previste, durerà poco più di 3 anni. L’investimento totale per gli interventi, comprensivo delle opere già realizzate, è di 57,5 milioni di euro e può beneficiare dei 14 milioni stanziati lo scorso anno dalla Giunta regionale per garantire la copertura finanziaria: 53,8 milioni di euro per la struttura e 3,7 milioni per il completamento delle aree esterne e per i lavori di ristrutturazione del Presidio Santo Spirito di Nizza (dove saranno ospitate attività territoriali).

L’accordo sottoscritto oggi ci rende estremamente soddisfatti, è un successo per tutto il territorio che da tanti anni attende la conclusione di questa importante opera – sottolinea il Direttore generale Asl AT Flavio Boraso -. Si tratta del coronamento di un lavoro che abbiamo portato avanti negli ultimi mesi insieme alla Regione, reso decisamente più complicato dall’aumento del costo delle materie prime, che ha messo in pericolo la sostenibilità dell’opera. Ringrazio le imprese costruttrici per la disponibilità a trovare un accordo, i nostri tecnici per il grande impegno dimostrato e la Giunta regionale, nello specifico l’assessore Icardi e gli assessori Gabusi e Carosso, che ci hanno permesso di giungere a questo risultato”.

 

Caricamento...