Palio di Asti: tra storia, passione e biglietti che svaniscono | Date e prenotazione

Palio di Asti

Palio di Asti (Canva) Dentrolanotiziabreak.it

Cresce l’attesa per il Palio di Asti: ecco cosa sapere sulla sua storia, e dove acquistare i biglietti per l’edizione 2025.

Il Palio di Asti non è solo una corsa di cavalli, ma una festa radicata nel cuore di una città. Le date disponibili sono ancora molte.

Mentre si rispolverano i tamburi e si preparano i costumi, parte anche la caccia al biglietto. Prenotare per tempo è essenziale per poter partecipare all’evento.

Il Palio di Asti torna continua la cittadina, l’emozione è già al galoppo, i residenti scalpitano per assistere. Anche i turisti si danno da fare per raggiungere la città. Manca poco al via, ecco i giorni e gli orari.

Il Palio di Asti: una tradizione secolare che risale al Medioevo

Il Palio di Asti è molto più di una rievocazione storica: è una manifestazione che unisce spirito di competizione, senso di appartenenza e orgoglio cittadino. Le sue origini risalgono al XIII secolo, quando la corsa veniva organizzata in onore di San Secondo, patrono della città, come ringraziamento per la protezione contro i nemici. Il primo documento che attesta lo svolgimento del Palio risale al 1275, e racconta di una corsa disputata “alla lunga”, cioè lungo un percorso esteso all’interno e fuori dalle mura cittadine. Nel tempo il Palio ha cambiato forma, itinerario e regolamento, ma non ha mai perso la sua anima.

Dal 1988 si svolge in piazza Alfieri, trasformata per l’occasione in un suggestivo circuito ovale in sabbia. A sfidarsi sono i fantini dei rioni, borghi e comuni che portano in piazza colori, stendardi e un tifo acceso che rende l’atmosfera unica. Prima della gara, un corteo storico con oltre 1200 figuranti in abiti medievali riempie le vie del centro, trasportando il pubblico in un’altra epoca. Un evento che richiama ogni anno migliaia di spettatori da tutta Italia, e che rappresenta per Asti un momento identitario, condiviso e profondamente sentito.

Tamburini del Palio
Tamburini del Palio (Canva) Dentrolanotiziabreak.it

Biglietti 2025: come, dove e quando acquistarli

Domenica 7 settembre 2025 sarà una data speciale: il Palio di Asti celebrerà i suoi 750 anni di storia, rinnovando una tradizione che affonda le radici nel Medioevo. L’intera città si vestirà di festa, con bandiere, tamburi, chiarine e costumi storici a colorare ogni angolo. Il programma della giornata si aprirà con la suggestiva benedizione del cavallo e del fantino nelle parrocchie cittadine alle ore 10, seguita dall’esibizione degli sbandieratori dell’A.S.T.A. in Piazza San Secondo.

Ma è nel pomeriggio che il cuore del Palio inizierà a battere forte: alle 14 da Piazza Cattedrale prenderà il via il corteo storico con oltre 1.200 figuranti in rappresentanza dei rioni, borghi e comuni del territorio, un vero spettacolo itinerante tra le vie di Asti che culminerà in Piazza Alfieri. Qui, alle 16, inizierà la corsa più attesa: tre batterie con cavalli montati a pelo, seguite alle 18 dalla finale che decreterà il vincitore del drappo. Tra tradizione, competizione e folclore, il Palio di Asti si conferma un’esperienza unica, capace di emozionare ogni anno migliaia di spettatori. E in questo anniversario così simbolico, tutto sarà ancora più sentito, coinvolgente e straordinario.

Aperta la biglietteria: anche online i tagliandi per tribune e parterre. Le date sono ancora attive, il pubblico aumenta e sale la febbre da Palio e continua anche la corsa al biglietto. La biglietteria fisica è situata in via Leone Grandi (angolo piazzetta Italia) e segue orari differenziati:

  • Dal 28 luglio al 30 agosto: dalle 10 alle 18 nei giorni feriali, il sabato dalle 10 alle 13; chiusa domenica e nei giorni 14, 15 e 16 agosto.
  • Dal 1° al 6 settembre: orario continuato dalle 10 alle 19.

Il giorno del Palio: biglietti disponibili dalle 9 alle 14 per il parterre e fino alle 16 per le tribune. Chi preferisce può acquistare i biglietti online, tramite il sito www.bigliettoveloce.it, scegliendo tra le varie aree disponibili e assicurandosi un posto per vivere da vicino uno degli eventi più emozionanti del panorama italiano delle rievocazioni storiche.