Orientamento scolastico in Piemonte: piano da sette milioni di euro

Un nuovo importante progetto per aiutare i giovani a inserirsi nel mondo del lavoro sul territorio

In Piemonte ha ufficialmente preso il via la prima grande iniziativa di formazione e aggiornamento dedicata a tutti gli operatori del sistema regionale di orientamento, dai docenti delle scuole agli esperti di orientamento dei Centri per l’Impiego In Piemonte.

Un nuovo sistema di orientamento scolastico con un piano da 7 milioni di euro per un totale di 31 edizioni su tutto il territorio, oltre 750 persone coinvolte, 31 equipe territoriali e una piattaforma di e-learning a supporto di una futura community dedicata.

L’iniziativa è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa dell’assessore regionale all’Istruzione, Lavoro, Formazione e Diritto Universitario Elena Chiorino. Il progetto si avvarrà della supervisione scientifica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Mai come in questo momento abbiamo bisogno di azioni politiche concreteha dichiarato l’assessore Elena Chiorinoe una di queste è stata proprio quella di potenziare e ridefinire i programmi di orientamento dedicati ai ragazzi che dovranno scegliere il loro percorso formativo, strutturando una formazione mirata per rendere ancora più puntuale l’incrocio tra domanda e offerta. Fondamentale risulta il costante dialogo con università, il sistema ITS e industria per scommettere su un Piemonte, culla di eccellenze industriali e manifatturiere, che non può più accettare di vedere i suoi giovani formarsi qui per poi scappare all’estero”.

Una politica strutturata che dovrà essere un sostegno al tessuto industriale piemontese che ha enormi potenzialità di crescita e quindi una ampia possibilità occupazionale. Il tutto per permettere agli studenti di avere i mezzi migliori per l’orientamento.

Sono oltre 100 mila gli studenti che, insieme anche alle loro famiglie, dal 2019 ad oggi sono stati raggiunti, proprio grazie ad una presenza capillare sul territorio di 650 soggetti in rete, oltre 300 orientatori, 130 sportelli, con l’obiettivo di favorire le transizioni dalla scuola al mondo del lavoro, di ridurre il rischio di abbandono, il disimpegno formativo e la disoccupazione di lunga durata.

Il mondo dell’orientamento con questo provvedimento vuole compiere un passo importante verso una formazione specifica, costruita tenendo conto delle reali esigenze emerse da una specifica indagine sui fabbisogni, e finalizzata a rafforzare le competenze professionali del sistema promuovendo la co-progettazione dei servizi e delle iniziative. Obiettivo è la realizzazione di un sistema regionale di orientamento innovativo e dinamico, centrato sui bisogni delle persone lungo tutto l’arco della vita. Valorizzazione, quindi, non solo del territorio, ma anche del patrimonio umano.

Non ci sarà però solo un discorso di formazione, questa nuova misura della Regione prevede anche metodologie per accertare la qualità dei servizi, velocizzare e ampliare l’accesso alle opportunità del territorio, con una particolare attenzione alla dimensione digitale, elemento che risulterà trasversale a tutte le attività. La Regione Piemonte ha affidato questo progetto ad un raggruppamento di imprese che comprende: CIOFS-FP Piemonte, nel ruolo di capofila, Cooperativa ORSO, ENAIP Piemonte, CNOS-FAP Regione Piemonte e il Centro Studi Pluriversum di Siena.

Un fitto calendario di appuntamenti prende il via oggi fino al 29 ottobre in prima battuta nei territori di Alessandria, Cuneo, Novara, Torino: i percorsi formativi si svilupperanno e saranno attivati in modo capillare su tutto il territorio regionale nelle prossime settimane e anche lungo il corso del 2022.

Per informazioni: etutoring@sistemaorientamentopiemonte.it

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