Categories: Attualità

Nel 2021 un milione di arrivi in meno in agriturismo – Dentro la notizia

Situazione difficile in agriturismo, dato che il 2021 si è chiuso con quasi un milione di arrivi in meno rispetto a prima della pandemia nel 2019, soprattutto per effetto del crollo delle presenze degli stranieri ma anche degli italiani. E’ quanto emerge dalla prima stima la Coldiretti, influenzata anche la frenata dei flussi turistici di fine anno. Si è concluso, dunque, un anno ancora difficile dopo un 2020 drammatico con appena 2,2 milioni di arrivi (-41,3% rispetto al 2019), il numero più basso dal 2010. La composizione degli ospiti rispetto alla nazionalità ha visto la prevalenza degli italiani con 1,5 milioni, in calo di circa mezzo milione rispetto all’anno precedente, mentre gli stranieri sono stati poco più di 669mila, in calo di oltre 1,1 milioni rispetto al 2019.“Sicuramente i dati portano ad una evidente difficoltà per il comparto che ha visto dei momenti favorevoli durante il periodo della primavera-estate, ma che con il risalire dei contagi ha, nuovamente, subito una battuta d’arresto – spiegaGiovanna Soligopresidente Terranostra Asti -. L’agriturismo, comunque, svolge un ruolo centrale per la vacanza Made in Piemonte perché contribuisce in modo determinante al turismo di prossimità. La spinta verso un turismo “sicuro” ha portato le strutture agrituristiche ad incrementare l’offerta di attività che vanno ad aggiungersi ai servizi innovativi per diverse tipologie di persone: dagli sportivi ai nostalgici, dai curiosi agli ambientalisti fino a chi apprezza la cucina della tradizione. Inoltre, le strutture agrituristiche svolgono anche un importante ruolo di presidio ambientale del territorio e della biodiversità”.“L’arrivo in questi giorni dei contributi previsti dal decreto del Ministero del turismo del 24 agosto 2021, a favore delle imprese turistico-ricettive, fortemente sostenuti da Coldiretti e Terranostra, per effetto della nuova crisi non è sufficiente a garantire la sostenibilità economica ed occupazionale delle strutture per le quali è necessario ora prevedere nuove misure di sostegno – commentanoMarco ReggioPresidente Coldiretti Asti eDiego FuriaDirettore Coldiretti Asti -. L’agricoltura è storicamente il settore a maggiore resilienza, ma servono interventi concreti che consentano alle imprese di ripartire e di superare la crisi”.

Redazione

Recent Posts

Posti di blocco ovunque, sono oltre 2,5 milioni le auto a rischio fermo: il rientro dalle ferie sta diventando un incubo | Multe da 3.000€

Il rientro dalle vacanze potrebbe trasformarsi in un incubo per molti automobilisti: i posti di…

23 minuti ago

Scordati il fresco, da questa data tornano 40 gradi all’ombra: il meteo di settembre pare impazzito | Ma tu devi lavorare lo stesso

Settembre sorprende tutti con temperature estive e picchi sopra i 30°C. L’estate non ci lascia,…

2 ore ago

“Vi regaliamo 2.000€”, Poste Italiane lancia il bonus ‘ricchi tutti” | In 12 mesi ti porta soldi extra senza muovere un dito

Finalmente potrai guadagnare grazie al nuovo bonus lanciato da Poste Italiane: vi regalano davvero 2000…

4 ore ago

Wurstel, dall’oggi al domani spariscono dai supermercati | Intossicazioni spaventose e ricoveri in ospedale

I wurstel causano gravi problemi alla salute: dopo intossicazioni e ricoveri, sono stati ritirati dal…

7 ore ago

Addio bollette salate, a settembre scattano i contributi che ti coprono fino al 70% | Ti fai l’inverno senza spendere un centesimo

Affrontare le spese diventa più semplice grazie ai contributi che coprono fino al 70% delle…

10 ore ago

Emilio Fede, l’hanno dovuta dichiarare | Ecco l’eredità di uno dei giornalisti più pagati d’Italia

Le ultime settimane sono state davvero difficili per il mondo dello spettacolo: dopo la terribile…

13 ore ago