A Meina la presentazione del libro “Tutto ciò che il paradiso permette” di Manuela Caracciolo

Aspettando TEDxArona 2022, la scrittrice astigiana è la protagonista del primo evento targato “Discover Adaptive r-Evolution”

caracciolo-presentazione-libroMEINA (NO) – La scrittrice astigiana Manuela Caracciolo sarà protagonista oggi pomeriggio 19 marzo (dalle ore 17) del primo evento targatoDiscover Adaptive r-Evolution”, in attesa del TEDxArona 2022.

L’appuntamento è alla biblioteca del comune di Meina, dove si terrà la presentazione del secondo romanzo di Manuela, intitolato “Tutto ciò che il paradiso permette” (Cairo Editore).

La storia, che si svolge all’inizio degli anni ’90, in piena diffusione del virus dell’Hiv, racconta, attraverso le storie dei personaggi, dei cambiamenti sociali, personali e collettivi che una malattia globale come l’Aids ha portato nella vita di ognuno e di come l’essere umano abbia imparato ad adattarsi alla situazione.

Questo secondo romanzo – spiega l’autriceha una genesi che risale a quando avevo 13 anni. All’epoca capivo soltanto che le relazioni tra le persone stavano cambiando, a causa di un morbo funesto di cui si sapeva poco o nulla. Questa infatti non è una storia d’amore, ma una storia di vita e di morte, di musica, di paura e coraggio, di cambiamento, che investe, loro malgrado, tutti i personaggi e ne sconvolge l’esistenza”.

Trama

Harrie, un’adolescente con grandi occhi blu e capelli rossi, vive in un mondo tutto suo fatto di sogni, favole, film e tanti interrogativi su una madre mai conosciuta. Paul, instabile e annoiato frontman dei Purple River, uno dei gruppi musicali del momento, si ritrova a fare i conti con il prezzo della celebrità tanto inseguita, che sfregia la sua giovane vita.

Il loro incontro avviene per caso o per volere del destino: da quel momento i loro cuori esplodono “come stelle nella notte” e spontaneo nasce il desiderio di fuggire insieme a Nizza, città sdraiata sul mare, tanto luminosa ed elegante da sembrare il paradiso.

Tutti li cercano: Emma, la zia di Harrie che l’ha cresciuta dopo la scomparsa della madre; Samuel, il manager della band, che tenta in ogni modo di proteggere il gruppo da scandali e danni d’immagine, e Cordelia, affermata giornalista dal passato segreto, sempre a caccia di gossip sulle rockstar.

“Tutto ciò che il paradiso permette” è la storia di una passione travolgente come solo può esserlo il primo amore. E sullo sfondo gli anni Novanta, Dublino, la Costa Azzurra, e l’ombra di una malattia subdola che si insinua nel tessuto del racconto come io narrante: una protagonista sommessa che presto alzerà la voce.

Manuela Caracciolo scrive per giornali locali e per alcune testate americane come La Voce di New York e America24 (del Gruppo Il Sole 24 Ore). Cura la comunicazione di alcune realtà nell’ambito della cultura e dell’enogastronomia. Autrice di racconti e poesie, ha pubblicato nel 2017 il romanzo “Quella notte a Merciful Street” (Trenta Editore). “Tutto ciò che il paradiso permette” ha vinto il Premio Zanibelli 2018 per la narrativa inedita.

L’accesso all’evento del 19 marzo alle 17 è aperto a tutti i possessori di Green Pass

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