Maltempo in Piemonte, nuove insidie: temporali e grandinate dopo la tregua, allerta rossa per i cittadini del piemontese.

Allerta Temporali

Temporale violento allerta-fonte Canva-Dentrolanotiziabreak.it

Allerta per temporali violenti in Piemonte, possibili grandinate e nubifragi. Dopo la tregua fare attenzione a eventi meteo instabili.

Il Piemonte si stanno per verificare eventi temporaleschi di grande portata. Si allertano i cittadini in modo che siano pronti a ogni evenienza.

Possibili soste con schiarimenti che donano sollievo alla popolazione, ma meglio non farci troppo affidamento.

Si tratta solo di tregue momentanee, il meteo non promette niente di buono, tempo instabile e temporali violenti.

Chi esce farebbe bene a portarsi un ombrello e un impermeabile per essere certo di non ritrovarsi inzuppato dalla testa ai piedi. Le previsioni.

Una tregua che illude: il cielo apre ma il rischio resta

Il Piemonte si risveglia dopo due giorni difficili, segnati da piogge torrenziali e allagamenti diffusi. Nelle ultime 48 ore, l’acqua ha raggiunto accumuli impressionanti, con oltre 200 millimetri caduti sull’alto Piemonte e valori superiori ai 100 millimetri nel Biellese, nel Novarese e nel basso Alessandrino. Un quadro che ha messo a dura prova fiumi e centri abitati, generando apprensione e disagi.

Nella mattinata di oggi, venerdì 29 agosto, il cielo ha finalmente concesso una parentesi di calma, regalando schiarite e temperature in rialzo verso i 26 gradi. Un sollievo solo temporaneo: le mappe meteorologiche indicano già il ritorno dell’instabilità nelle ore centrali della giornata. La massa d’aria fresca in ingresso in quota agirà da innesco per nuovi temporali, pronti a formarsi lungo le valli alpine e a scivolare verso la pianura poco dopo il pomeriggio.

Allerta meteo
Allerta temporale violento-Fonte Canva-Dentrolanotiziabreak.it

Temporali violenti e grandinate: dove colpiranno e cosa accadrà nel weekend

Le ore più critiche sono attese tra il tardo pomeriggio e la serata, quando la nuova ondata di temporali potrà assumere caratteri di forte intensità. Non si escludono nubifragi localizzati, raffiche di vento improvvise e grandinate con chicchi fino a tre centimetri di diametro. Le aree più esposte restano il basso Canavese, il Chivassese, il Vercellese, il Novarese e parte del Biellese, con successivo coinvolgimento del Cuneese, dell’Astigiano e dell’Alessandrino nelle prime ore della notte.

Secondo le previsioni, questa fase perturbata dovrebbe esaurirsi entro l’alba di sabato 30 agosto, lasciando spazio a una giornata di stabilità. Il weekend, infatti, offrirà almeno una pausa: sabato sarà soleggiato con temperature in aumento, tra i 25 e i 28 gradi in pianura, mentre domenica mattina il clima resterà mite e gradevole. Ma il respiro sarà breve. Già nel pomeriggio di domenica, infatti, un nuovo fronte nuvoloso inizierà a farsi strada, preludio a una perturbazione attesa lunedì 1° settembre, capace di riportare piogge abbondanti e temporali su gran parte della regione. Il bilancio di questi giorni mette in luce una tendenza ormai evidente: gli episodi estremi si ripetono con maggiore frequenza, riversando in poche ore la pioggia di un intero mese. Una sfida crescente per il territorio piemontese, che si trova sempre più spesso a fronteggiare il rischio idrogeologico legato al cambiamento climatico.