L’Istituto Artom ha celebrato la Giornata dell’Unità Nazionale con un incontro di cittadinanza attiva per gli studenti delle classi terze e quarte – Dentro la notizia
Silvana Bertolotti, Franco Calcagno e Chiara Cerrato. Foto Efrem ZanchettinASTI – Per celebrare laGiornata dell’Unita Nazionale, della Costituzione, dell’inno e della Bandiera Italiana,l’Istituto Artomha organizzato ieri l’incontro “Giovani cittadini e impegno civile. Gli Alfieri della Repubblica e le onorificenze al merito“. Relatrice dell’evento, in una gremita Aula Magna d’istituto, è statala dott.ssa Silvana Bertolotti, delegata provinciale dell’Associazione Nazionale insigniti Onorificenze cavalleresche e componente della Commissione pari opportunità del Comune di Asti.Dopo la lettura delladichiarazione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, si è sviluppato ilpercorso storico delle onorificenze e l’evoluzione dal Regno d’Italia alla Repubblica, i gradi onorifici e il significato del titolo di merito, con una particolare attenzione al riconoscimento di “Alfieri della Repubblica” riservato ai giovani fino ai 18 anni.“Vogliamo ricordare ai ragazzi che sono valorizzati comportamenti e azioni solidali; non devono essere eclatanti o rare ma sono i comportamenti diffusi e quotidiani, emblematici di virtù civiche, di cui la nostra comunità è ricca– ha detto ildirigente scolastico Franco Calcagno–Anche se non sono conosciute o selezionate per onorificenze, queste azioni sono simbolo di riconoscimento e applicazione di valori e di crescita dell’individuo, che la Scuola ha il compito di promuovere e coltivare”.La prof.ssa Chiara Cerrato, referente di cittadinanza dell’Istituto, ha aggiunto: “Esperienze di volontariato e di solidarietà fanno parte della vita quotidiana della nostra scuola. Dalla raccolta del Dona cibo, che si svolge proprio in questi giorni, al progetto Nonni connessi con i ragazzi tutor per la terza età, ai protocolli e agli incontri di sensibilizzazione con Admo, Avis, Dono del volo, Banco Alimentare. Senza dimenticare di ricordare ai ragazzi una onorificenza locale ma molto sentita e importante: l’Ordine di San Secondo, attribuito dal Comune di Asti a chi si è speso per la nostra comunità”.