L’Intelligenza Artificiale per prevenire il crimine

Usare l'Intelligenza Artificiale per analizzare le città così da poter predire e prevenire i crimini

Usare l’Intelligenza Artificiale e l’enorme mole di dati che provengono dagli smartphone, dai social e dalle transazioni delle carte di credito, per analizzare le città così da poter predire e prevenire i crimini. A delineare lo scenario è stato un dibattito organizzato dalla Maker Faire nell’ambito della rassegna cinematografica Brain+, che fino al 4 ottobre approfondirà il rapporto tra uomo, robotica e AI.

Prendendo spunto da “Minority Report” – film di Steven Spielberg che raffigura una Washington 2054 libera dagli omicidi – alla Casa del Cinema di Roma è intervenuto Bruno Lepri, direttore del MobS Lab della Fondazione Bruno Kessler, insieme ad Adrian Raine, professore di Criminologia all’università della Pennsylvania, e Olivia Choy dell’università di Nanyang (Singapore). A moderare, la presidente di BrainCircleItalia e curatrice della rassegna, Viviana Kasam.

Cercare di predire i crimini che avvengono nei quartieri è possibile, usando gli strumenti offerti dall’AI, ha spiegato Lepri.

fonte Ansa
Caricamento...