La UE ritorna sui suoi passi: salvati carne, salumi, vino e birra

Coldiretti: “Eliminati gli elementi penalizzanti la filiera Italia”

Bloccato il tentativo di escludere carne, salumi, vino e birra dai finanziamenti europei relativi alla Promozione dei Prodotti Agroalimentari, a dispetto dell’attacco ideologico che discrimina gli alimenti della Dieta Mediterranea.

Nel rivedere il Regolamento 1144/2014 in materia, relativamente all’annualità 2023, la Commissione Europea ha eliminato gli elementi di penalizzazione per tali prodotti.

Carne e salumi italiani rappresentano un settore di punta dell’agroalimentare nazionale grazie al lavoro di circa centomila persone (tra allevamenti, trasformazione, trasporto e distribuzione), per un fatturato che vale 30 miliardi. Di non meno conto, poi, il volano economico generato dal vino italiano che vale oltre 11 miliardi di fatturato e offre opportunità di lavoro nella filiera a 1,3 milioni di persone.

Il lavoro svolto negli ultimi mesi da Coldiretti, unitamente al Governo, ha favorito il confronto diretto con i Commissari Ue Timmermans, Wojciechowski e Gentiloni per riportare il fronte europeo a riposizionarsi in merito alla Filiera Italia.

“Tuttavia, occorrerà mantenere alta la guardia affinché non vengano discriminati altri prodotti e si proceda nella giusta direzione passando attraverso la corretta informazione – precisa il Presidente Coldiretti Asti Marco Reggio.

Alla politica fuorviante e imperfetta del Nutriscore, Coldiretti risponde col Nutrinform e a quella che apre le porte al cibo sintetico coltivato in laboratorio, Coldiretti viaggia diritta a pollice verso mettendo in guardia i consumatori sulla totale assenza di letteratura scientifica in termini di garanzie sulla salute e, conseguentemente, sugli enormi rischi che minaccerebbero anche l’ambiente, l’economia e il futuro del settore primario – rimarca il Direttore Coldiretti Asti Diego Furia.  – In assenza di finanziamenti per la promozione dell’agroalimentare italiano che, spesso, è fatto anche di prodotti più di nicchia, ma dal grande valore culturale-storico-sociale, fortemente radicato ai diversi territori, si rischierebbe l’estinzione dei prodotti stessi e di minacciare la straordinaria biodiversità italiana, patrimonio unico che ci invidia tutto il mondo”.

L’impegno di Coldiretti Asti prosegue nella direzione dell’informazione e nella promozione della Filiera Corta. Per saperne di più, il Mercato Contadino e l’EnotecAmica di Campagna Amica Coldiretti Asti, sotto le feste di Natale, resteranno aperti con orario straordinario.

Il Mercato Contadino di Campagna Amica di corso Alessandria 271: il mercoledì e il venerdì dalle ore 9 alle ore 14, tutti i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle ore 19, da mercoledì 21 a venerdì 23 dicembre dalle ore 9 alle ore 19 e il 24 dicembre dalle ore 9 alle ore 16.

L’EnotecAmica di Campagna Amica di corso Alessandria 271: dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle ore 19, da mercoledì 21 a venerdì 23 dicembre dalle ore 9 alle ore 19 e il 24 dicembre dalle ore 9 alle ore 16.

Magico Paese di Natale, Casa Coldiretti di piazza Roma: dal giovedì alla domenica in orario 10,00-20,00 fino al 18 dicembre.

PalaTartufo “I Gioielli del Territorio” di piazza San Secondo: dal giovedì alla domenica in orario 10-20 fino al 23 dicembre.

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