“LA RAI MI HA TOLTO LA POSSIBILITÀ DI FIRMARE”: bloccato in ogni sua funzione | Ad un passo dal licenziamento

RAI - fonte_Ansa - dentrolanotiziabreak.it
La RAI gli ha tolto veramente tutto, anche la possibilità di firmare, adesso la sua funzione non ha più alcun senso.
Ci risiamo, la televisione pubblica è nuovamente al centro delle polemiche e vi è non poca preoccupazione per quello che sta succedendo in queste in queste ore. In questo caso ciò che si sta verificando è un vero e proprio scandalo politico, un caso di censura che potrebbe essere causa di un terremoto interno.
A essere colpito da questo evento un volto autorevole della TV di stato e proprio questo è il motivo per cui il caso sta avendo una cassa di risonanza veramente molto ampia.
Quelle che si sono susseguite sono dichiarazioni molto forti, simbolo di una grande preoccupazione da parte sia delle alte sfere che dei telespettatori, che hanno comunque comunicato il loro disaccordo con le decisioni prese dalle alte sfere.
Ecco allora cosa sta succedendo e cosa sta facendo tanto parlare di RAI.
La decisione dell’azienda cambia tutto
Le decisioni gestionali non potranno più essere prese da lui, che ormai, ha perso qualsiasi possibilità sia di decide che di firmare. Insomma, per lui sembra proprio che sia finita un’epoca e questo a dispetto di quelle che sono le sue volontà personali. Quello che è avvenuto nei suoi confronti è un commissariamento, come in molti lo definiscono e finisce per far sorgere una serie di interrogativi per quello che riguarda il futuro dell’intera rete.
A creare sconcerto è il tono con cui il messaggio è stato diffuso, non vi è alcuna possibilità di fraintendimento, considerando la chiarezza con cui l’azienda ha agito proprio in queste ore. Ci sono state settimane di tensioni interne. tagli e una serie di provvedimenti disciplinari.

Sostituito immediatamente
“Continueremo a fare il nostro lavoro come solo noi sappiamo fare, con coraggio e indipendenza”, queste le parole di Sigfrido Ranucci autore di Report, è lui il protagonista di questa vicenda. Conduttore e ideatore di uno dei programmi d’inchiesta più amati della Rai, è stato rimosso dalla firma gestionale e ha sollevato non poche reazioni sia interne che esterne all’azienda stessa.
Qualcuno parlerebbe di censura, un termine che spaventa veramente tutti. C’è anche chi afferma che sarebbe solo semplice riorganizzazione interna, ma quello che è certo è che purtroppo a essere messo a tacere è uno dei giornalisti simbolo dell’informazione, limitato nelle sue funzioni Ranucci non si arrende e promette di continuare a raccontare e indagare su casi piuttosto scomodi.