INPS, ti sei spaccato la schiena per 30 anni ma ti mancano i contributi | Devi controllare subito nel nuovo fascicolo o li perdi

Pensione, come controllare i contributi versati - dentrolanotiziabreak.it - 20250904

Pensione, indicazioni per controllare i contributi versati all'Inps (foto pexels) dentrolanotiziabreak.it

Ti risulta che l’Inps non ti abbia versato tutti i contributi per il lavoro svolto negli ultimi anni? Controllare è semplicissimo: come fare.

In Italia, l’età per la pensione di vecchiaia è attualmente di 67 anni, ma sono necessari anche 20 anni di contributi per poterne usufruire.

Esiste anche un’alternativa contributiva che permette di andare in pensione a 71 anni con un minimo di 6 anni di contributi, che risultano tuttavia fondamentali per poter godere appieno della pensione.

Ma cosa accade se, nonostante anni ed anni di lavoro, non risultano all’Inps tutti gli anni di contributi? Onde evitare di incorrere in spiacevoli inconvenienti alla vigilia dell’età pensionabile, è bene fare un controllo con largo anticipo.

Non è complicato e non richiede l’intervento di personale competente: in questo modo si può effettuare un check velocemente e in maniera intuitiva e facile. Tutto quello che c’è da sapere.

Contributi di lavoro: come si calcolano

I contributi previdenziali e assistenziali sono versamenti obbligatori, calcolati sulla retribuzione o sul reddito da lavoro, destinati al finanziamento della previdenza e dell’assistenza sociale. Finanziano prestazioni economiche per i lavoratori, come la pensione di vecchiaia, invalidità, disoccupazione, malattia e maternità, e si differenziano tra lavoratori autonomi e dipendenti. Per questi ultimi, sono ripartiti tra datore di lavoro e lavoratore, con il primo che trattiene la quota del dipendente dalla busta paga e la versa all’ente previdenziale, principalmente l’Inps.

I lavoratori autonomi, invece, versano i contributi tramite il modello F24 con scadenze trimestrali o annuali, a seconda della gestione a cui sono iscritti. Tale procedura può essere effettuata online sul portale INPS o presso gli sportelli bancari e postali. Ma cosa succede se mancano alcuni anni di contributi nonostante siano stati correttamente versati? Ecco come controllare che sia tutto in regola.

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Inps, la procedura facile per il controllo dei contributi (foto pexels) dentrolanotiziabreak.it

Contributi Inps, come controllare che sia tutto in regola

Per rendere i controlli più semplici e veloci, l’Inps ha deciso di semplificare l’estratto conto contributivo così da consentire ai lavoratori di effettuare un check veloce sui contributi versati così da avere una panoramica corretta su quando sarà possibile andare in pensione.

Il nuovo estratto conto permette di visualizzare tutti i contributi versati, senza più consultare diversi documenti per capire quando si potrà uscire dal mondo del lavoro. Grazie a queste novità si ha la possibilità di accedere ad eventuali autorizzazioni ai versamenti volontari in corso o a domanda di riscatto in lavorazione, così da avere sempre sotto controllo tutta la situazione contributiva.