Il ceppo-serpente – Dentro la notizia

CASTIGLIONE FALLETTO – La mostra diEzio Ferraris(di cui avevamo parlato qui:https://dentrolanotiziabreak.it/mostra-ferraris/), allestita nellachiesetta di Sant’Anna(sede espositiva degli eventi dell’associazione di volontariato culturale Art & Wine Club – Italian Top Style), è stataprorogata fino al 16 settembre.Nuove opereLa personale del vitiscultopittore Ferraris si è arricchita di nuove suggestive opere, tutte derivanti da materiali delle vigne. In particolare c’è il“vine-snake”: una creazione della natura, che rievoca i ceppi di vite ultrasecolari con originalissime conformazioni antropomorfe o zoomorfe, selezionati, potati e solo lucidati dall’artista che ne ha fatto le gemme di una rappresentazione narrativa delle vigne.Una vite-serpente, così denominata dalcuratore dell’esposizione Fabio Giuseppe Carlo Carisio, perché è unceppo “strisciante” di circa 5 metri e mezzo, donato all’artista dal viticoltore castiglionese Daniele Piantà, su suggerimento del vice sindaco Giuliano Moscone.«Si tratta di un reperto dell’archeologia della viticoltura per vari motivi– spiega Ferraris –perché è un ceppo unico secolare di Nebbiolo pre-filossera, uno dei rarissimi sopravvissuti alle devastazioni dell’epidemia degli inizi del Novecento e ai successivi reimpianti con nuovi innesti. Ma è anche la testimonianza di una tecnica di coltivazione della vite ormai desueta: il cosiddetto “cinò”, ovvero lo stesso ceppo piegato e interrato per far produrre la pianta senza dover attendere i 3-4 anni per l’entrata in produzione. Questo esemplare porta 5 capi-frutto, ovvero piccoli ceppi dai quali a loro volta partiva il tralcio porta gemme, in modo da garantire 5 differenti produzioni di grappoli di Nebbiolo». La tecnica è stata nel tempo abbandonata per l’estrema vulnerabilità del ceppo e la scarsa produzione. Ecco perché rappresenta un cimelio storico.La mostra di Ezio Ferraris è visitabile fino al 16 settembre dal venerdì al lunedì, dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18. Negli altri giorni su appuntamento, scrivendo aclub@art-wine.euo telefonando al 366-1565872.info suwww.art-wine.eu