“Hai diritto a 6 giorni di permesso retribuito”: approvato il Decreto, da Novembre hai una SETTIMANA LIBERA dal lavoro I Te lo garantisce la LEGGE, il capo non può opporsi

Ferie in più (Foto di F1 Digitals da Pixabay) - dentrolanotiziabreak.it
“Hai diritto a 6 giorni di permesso retribuito”: tutto vero, tutto sancito in modo ufficiale. Approvato il Decreto, da Novembre hai una settimana libera dal lavoro. E non devi aver paura: te lo garantisce la legge, il capo non può opporsi.
Chi non sognerebbe di avere sei giorni al mese di pausa dal lavoro, senza obbligo di presentarsi in ufficio o svolgere alcuna mansione, ma continuando comunque a percepire lo stipendio?
Ebbene, questo desiderio non è pura fantasia: in certi casi, è un diritto riconosciuto dalla legge, anche se non si tratta di vere e proprie ferie.
Questi sei giorni mensili sono infatti permessi retribuiti, concessi in situazioni specifiche e regolamentati da norme precise.
Molti non si rendono conto che la politica di welfare che, da anni, ormai, le istituzioni hanno adottato nel nostro Paese, hanno dato modo ai cittadini di fruire di diritti che, per certi versi, si ignorano o vengono sopiti.
Ecco che cosa dice la legge
Dunque sì, la risposta è sì, hai il pieno diritto di goderti 6 giorni di permesso retribuito, al mese, per quanto non si tratti di ferie e il termine ‘godere’ non è proprio quello adatto in questo caso. Questo è perché stiamo parlando di quanto sostiene la Legge 104/1992, che tutela i lavoratori che assistono familiari con disabilità gravi.
Tale legge consente di usufruire di tre giorni di permesso mensile retribuito per ogni persona assistita, ma in alcuni casi particolari — come quando un lavoratore si trova a dover assistere più familiari — il numero dei giorni può raddoppiare, arrivando fino a sei giorni al mese.
Ecco quando e chi può ottenere il beneficio
Durante questi giorni, il dipendente non è tenuto a recarsi sul posto di lavoro e mantiene interamente il proprio stipendio, poiché l’assenza è coperta dall’INPS e riconosciuta come tempo dedicato a una funzione sociale e familiare di grande importanza.
Non si tratta dunque di “ferie mascherate”, ma di un diritto tutelato che permette di conciliare la vita lavorativa con le esigenze familiari, senza penalizzazioni economiche o professionali. Inoltre, la legge impone al datore di lavoro di rispettare la richiesta del dipendente, purché vi siano i requisiti e la documentazione necessari. L’articolo 6 del Decreto Legislativo n.119 del 2011, ha rafforzato il quadro assistenziale per ogni persona con disabilità: se il lavoratore si trova nella situazione di assistere due familiari disabili nello stesso tempo, evidentemente ha anche la necessità che i giorni da fruire ‘raddoppino’.