EMERGENZA SANITARIA – Esplodono i casi di botulino: controlla i barattoli che hai in casa | Devono fare questo rumore, se no buttali

EMERGENZA SANITARIA – Esplodono i casi di botulino: controlla i barattoli che hai in casa | Devono fare questo rumore, se no buttali

Allarme botulino (Foto di Vincenzo Raucci da Pixabay) - dentrolanotiziabreak.it

Emergenza botulino in Italia: dopo diversi ricoveri e due decessi, scatta l’allerta sulle conserve. Ecco cosa controllare subito nei barattoli che hai in casa.

Negli ultimi giorni l’allarme sanitario è cresciuto rapidamente: un focolaio di intossicazioni da botulino ha colpito diverse persone in Calabria, con casi gravi e purtroppo anche due decessi. Il sospetto è che l’origine sia legata a prodotti alimentari venduti da un ambulante a Diamante, in provincia di Cosenza.

Diverse persone sono state ricoverate, alcune delle quali in condizioni critiche in rianimazione. La situazione ha acceso i riflettori sulla sicurezza delle conserve alimentari, un tema che riguarda tutti, soprattutto chi conserva cibo fatto in casa o acquista prodotti non certificati.

Il botulino è una tossina potentissima che può svilupparsi in ambienti privi di ossigeno, come barattoli o vasetti sigillati male. Anche se non si vede o si sente il pericolo, il rischio è reale e va preso con estrema serietà.

Per questo motivo, controllare attentamente le confezioni degli alimenti, soprattutto quelli conservati, è fondamentale. Un semplice rumore può fare la differenza tra un prodotto sicuro e uno pericoloso.

Emergenza sanitaria: allarme botulino

In Italia, la tradizione delle conserve fatte in casa è profondamente radicata. Dai pomodori dell’orto alle melanzane sott’olio, ogni famiglia custodisce almeno una ricetta “della nonna”. Ma anche le cose fatte con amore possono nascondere insidie, se non si rispettano alcune regole fondamentali.

Le conserve casalinghe, infatti, non sono sottoposte ai rigidi controlli dell’industria alimentare. Questo non vuol dire che siano pericolose a prescindere, ma che richiedono attenzione, soprattutto nel momento della preparazione e della conservazione.

conserve casalinghe botulino
Attenzione alle conserve casalinghe (Foto di ROMAN ODINTSOV da pexels) – dentrolanotiziabreak.it

Se senti questo rumore fai attenzione

Un segnale da tenere d’occhio è il tappo del barattolo: se premendolo si sente il classico “clic clac”, è segno che il sottovuoto non tiene più. Questo può significare che è entrato ossigeno, condizione ideale per lo sviluppo del botulino. In quel caso, il prodotto va eliminato immediatamente, anche se appare perfettamente integro. Altri segnali d’allarme includono tappi gonfi, barattoli deformati o la presenza di gas all’apertura. Ma la cosa più subdola è che la tossina botulinica non altera il sapore, né l’odore né l’aspetto del cibo: per questo mai assaggiare per “vedere com’è”. Il rischio non vale il gusto.

I primi sintomi di intossicazione possono sembrare quelli di una normale influenza intestinale: nausea, vomito, dolori addominali. Ma se seguono disturbi alla vista, difficoltà a deglutire o a respirare, non bisogna perdere tempo: è fondamentale andare subito al pronto soccorso.