Cultura in Piemonte: pubblicati 20 bandi per un territorio più vivo e creativo

Rappresentazione a Teatro

Rappresentazione a Teatro (Canva) dentrolanotiziabreak.it

Dalla lirica al cinema, la Regione Piemonte stanzia 11,5 milioni per sostenere la cultura anche fuori dai capoluoghi.

Dal teatro alla musica popolare, passando per festival e rievocazioni storiche, il Piemonte rilancia la cultura come motore di comunità.

Un investimento concreto, pensato per raggiungere anche i piccoli borghi, non solo le grandi città.

A partire da agosto 2025, si aprono 20 bandi regionali con una dotazione di quasi 12 milioni di euro.

Un piano triennale che promette visione, continuità e inclusione: la cultura torna a essere un diritto condiviso.

Una visione ampia per dare nuova linfa al territorio

C’è un’Italia fatta di cori di paese, rassegne estive, piccoli cinema di provincia e artisti in residenza in luoghi dimenticati. È a questa Italia che guarda il nuovo Piano Cultura 2025 della Regione Piemonte. Non un’iniziativa calata dall’alto, ma il frutto di mesi di ascolto e confronto con oltre 50 associazioni di categoria, che hanno contribuito a modellare un sistema culturale più articolato e inclusivo.

Due sono le direttrici principali su cui si fonda il piano: la stabilità, garantita da bandi triennali, e la capillarità, con un’estensione degli interventi anche ai territori che, fino a ieri, erano rimasti fuori dai radar delle politiche culturali. Il Piemonte si candida così a diventare un laboratorio nazionale di cultura diffusa. Il tutto, senza perdere di vista le grandi eccellenze: dalla lirica ai festival di teatro e danza, dal circo contemporaneo alla divulgazione scientifica attraverso convegni, mostre e incontri. Una scommessa sul lungo periodo, con al centro l’identità del territorio e il protagonismo delle comunità locali.

Musica con la chitarra: evento culturale
Musica con la chitarra (Canva) Dentrolanotiziabreak.it

I dettagli: quasi 12 milioni per 20 bandi, attenzione alla scadenza

A partire da agosto 2025, saranno aperti 20 bandi pubblici per il sostegno delle attività culturali in Piemonte, con una dotazione complessiva di circa 12 milioni di euro. Le domande potranno essere inviate entro il 25 settembre 2025, esclusivamente attraverso il portale ufficiale della Regione.

Le aree d’intervento sono molteplici:

  • Spettacolo dal vivo (festival, rassegne, lirica, teatro, danza, circo contemporaneo)
  • Musica popolare e amatoriale (bande, cori)
  • Cinema (progetti culturali e riqualificazione delle sale)
  • Divulgazione culturale: convegni, rievocazioni storiche, carnevali, formazione musicale e artistica
  • Residenze artistiche: un’opportunità per portare creatività anche nei piccoli comuni

L’assessora regionale alla Cultura Marina Chiarelli ha ribadito come l’avvio dei bandi sia stato molto atteso dalla realtà culturale. Sottolineando, così, l’intento di “sostenere chi porta la cultura dove è più necessaria, con una visione a lungo termine”. Dello stesso avviso anche la presidente della Commissione Cultura, Lara Melone, che ha definito il piano “un cambio di passo storico per rendere il Piemonte un modello di partecipazione culturale”. Tutti i dettagli su criteri, requisiti e modalità di candidatura sono disponibili sul sito ufficiale della Regione Piemonte. Una finestra che si apre sul futuro, fatta di cultura vissuta, condivisa, e finalmente sostenuta davvero.