Casa di Riposo Città di Asti, un incontro in Comune per confrontarsi sul futuro della struttura
ASTI – Si è riunita in Comune la Commissione Consiliare Politiche Sociali, alla presenza del sindaco Maurizio Rasero e l’assessore Mariangela Cotto, per incontrare il dott. Mario Pasino, attuale Commissario della Casa di Riposo Città di Asti, al fine di ricevere aggiornamenti e confrontarsi sul futuro della struttura.
All’incontro hanno preso parte il dott. Roberto Giolito dirigente dei Servizi Sociali, la dott.ssa Elisa Monticone vicedirettrice della Casa di Riposo Città di Asti, il presidente della Commissione Consiliare Politiche Sociali Gianbattista Filippone e i consiglieri Angela Motta, Paolo Bassi, Mario Vespa, Sutera Sardo Luciano e i sindacalisti Gianfranco Cerrato (Fp Cisl), Roberto Gabriele (Fp Cgil) e Dino Penso (Fp Uil), che hanno dichiarato di apprezzare la chiarezza del Commissario nel rendicontare la reale situazione dell’I.P.A.B. e dell’operato da lui svolto in questi 4 mesi.
Il Commissario Pasino ha aggiornato i presenti sui percorsi intrapresi a favore dell’Ente e sull’estensione dell’applicabilità del Superbonus 110% anche alle RSA.
“Un’opportunità a cui la Casa di Riposo Città di Asti non ha rinunciato – ha detto il Commissario, ottenendo il riconoscimento dei requisiti e un contributo di 19.000.000,00 di euro. Questo ci ha rincuorati, perché ci permette una riqualificazione dell’edificio e del patrimonio che ci restituisce una posizione spendibile per un nuovo rapporto di fiducia con la Banca del territorio. Un rapporto che ci consentirebbe di ottenere un credito, per affrontare la quotidianità gestionale dell’Ente durante i due anni di lavoro necessari per la ristrutturazione. Si stanno già predisponendo gli atti per redigere un bilancio 2022 in pareggio, al fine di isolare le gestioni pregresse da affrontare con gli istituti di credito”.
“Il futuro della Casa di Riposo Città di Asti ci sta molto a cuore – hanno detto il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore Mariangela Cotto -. Un pensiero comune che unisce minoranza e maggioranza, e questo non può che essere un valore in più in un’azione di collaborazione verso la ripresa della Casa di Riposo della Città di Asti”.
