Cambiamenti climatici: Carabinieri Forestali e Legambiente insieme a scuola per parlare di sostenibilità e di legalità ambientale

Si è concluso questa settimana il progetto di educazione ambientale di Legambiente Valtriversa sui cambiamenti climatici, cui hanno collaborato i Carabinieri Forestali, destinato agli alunni della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Villafranca d’Asti.

Il Progetto, dal titolo “Mutamenti climatici: cause, conseguenze ed eventuali soluzioni”, avrebbe dovuto concretizzarsi con lezioni in aula già nel 2020, ma l’emergenza sanitaria legata al Covid-19 ne ha impedito la realizzazione negli ultimi  due anni scolastici. Ciononostante l’iniziativa non è stata abbandonata e recentemente si sono svolti due incontri, ognuno della durata di un’intera mattinata, destinati agli alunni delle classi prime delle medie. Per favorire l’interattività, le tre classi si sono succedute una ad una nel seguire gli incontri nell’aula multimediale della scuola.

Il Presidente di Legambiente Valtriversa Angelo Porta e le responsabili del settore scuola Mariangela Arduino e Aurelia Brignolo sono intervenuti lo scorso 22 aprile sui temi della stagionalità dei prodotti agricoli, del chilometro zero, delle produzioni agricole intensive che fanno largo uso di diserbanti e pesticidi a confronto con l’agricoltura più rispettosa dell’ambiente, fino ad arrivare all’agricoltura biologica.

Facendo leva sulla conoscenza diretta delle ragazze e dei ragazzi – molte famiglie coltivano l’orto – e sul confronto con l’offerta costante della grande distribuzione, riportando nelle classi esempi pratici di prodotti acquistati nei supermercati, come i fagiolini provenienti dal Senegal, l’uva del Sudafrica, i peperoni della Spagna, hanno fornito molti spunti di riflessione e di comportamento.

Hanno anche introdotto i temi dell’uniformazione delle coltivazioni (ad esempio, delle 2000 varietà di mele prodotte in Italia, meno di 10 sono presenti nei supermercati ma anche spesso sui banchi dei mercati), delle sementi abbinate con gli erbicidi, della distruzione dell’ambiente e del paesaggio provocata da migliaia di ettari di serre in Almeria (Spagna).

Il 18 maggio è stata la volta dei Carabinieri Forestali. Il Ten. Col. Roberta Ubaldo, comandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Asti, ha parlato di risorse naturali e di come gli uomini, nel corso della loro storia sulla Terra fino ai giorni nostri, abbiano mutato il modo di utilizzarle per soddisfare i propri bisogni, portandole verso l’esaurimento ed immettendo quantità  sempre più grandi di gas serra in atmosfera. Insieme ai Carabinieri Forestali di Villafranca d’Asti, è stata proposta agli alunni un’attività concreta volta ad acquisire consapevolezza delle proprie scelte di consumo e dei propri impatti sull’ambiente. L’incontro si è poi sviluppato principalmente sulle possibili azioni individuali per contrastare i mutamenti climatici. Tra molte domande di ragazzi curiosi e già preparati e stimolati dai propri insegnanti, si è parlato di legalità ambientale, di scelte consapevoli e di possibili opzioni di impegno, nel tentativo di lanciare un messaggio positivo di un accordo possibile tra uomo e Natura. Durante la lezione un piccolo mappamondo ha fatto da riferimento costante ed è stato proposto come esortazione ad essere “cittadini del mondo”, che agiscano localmente ma pensando globalmente, con rispetto per gli ecositemi e per i diritti di tutti gli uomini. A ciascuna classe è stato lasciato in dono, anche come possibile materiale didattico, un calendario Cites 2022 che tratta delle attività dei Carabinieri Forestali a tutela delle specie animali e vegetali in via di estinzione.

In entrambe le occasioni, i ragazzi e le ragazze sono sempre stati attenti e reattivi anche sui temi più complessi e ci si augura che domani siano consumatori consapevoli ed informati oltre che cittadini sensibili.

È proprio con lo scopo di stimolare l’interesse e l’emotività dei più piccoli verso la natura che nella stessa mattinata del 18 maggio, come iniziativa  a parte, i Carabinieri Forestali di Nizza Monferrato e di Asti hanno accompagnato in una passeggiata nel bosco 24 alunni (tra i 3 e i 6 anni di età) dell’Istituto Comprensivo 3 di Frazione Castiglione di Asti. I bambini sono stati invitati ad osservare e ad ascoltare la natura che attraversavano ed a giocare ai “piccoli forestali”, ad esempio misurando il tronco degli alberi con le attrezzature in uso alle loro “guide” in divisa.

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