Bonus mamme, da settembre arrivano 480€ extra in busta paga | Invia la domanda entro settembre

Bonus mamma 2025, a chi spetta - dentrolanotiziabreak.it (Foto freepik)
Il governo eroga un nuovo aiuto per tutte le mamme: le domande possono essere inoltrate già da settembre. In arrivo quasi 500 euro.
Si continua a discutere delle difficoltà vissute dalle mamme lavoratrici, con una serie di dati che evidenziano come conciliare casa, famiglia e lavoro sia sempre più complicato per molte di loro.
Chi desidera fare carriera nel proprio settore lamenta l’impossibilità di godere di aiuti da parte dello Stato che garantiscano un supporto adeguato, sia a livello pratico (asili nido, aiuti economici) che emotivo.
Molte mamme trovano difficile bilanciare gli orari di lavoro con le esigenze dei figli e ricorrono spesso a congedi, permessi o rinunciando al lavoro, con situazioni molto più complesse per coloro che non guadagnano abbastanza da potersi permettere l’asilo nido o una baby sitter.
In considerazione di questi aspetti, il Governo italiano ha deciso di erogare un aiuto destinato a tutte le mamme: vediamo nel dettaglio chi sono coloro che ne possono usufruire e come è possibile fare domanda.
Mamme e lavoro: come conciliare tutto
Le mamme lavoratrici in Italia affrontano numerose difficoltà, che spaziano dalla conciliazione tra lavoro e famiglia alla gestione dello stress e del senso di colpa. L’impossibilità di contare su una rete di supporto efficiente e i servizi insufficienti o eccessivamente costosi, non fanno altro che rendere la compatibilità tra famiglia e professione ancora più complessa.
Chi non può godere di una rete di supporto valida o non può fare leva su un aiuto da parte dei nonni, tende a vivere questa situazione con maggiore stress o ansia, tanto da essere costretta – nella maggior parte dei casi – a dover rinunciare al lavoro proprio per dedicarsi completamente alla crescita dei figli e alla gestione della famiglia.

L’aiuto economico per le mamme
In attesa che lo Stato italiano possa concretamente intervenire su questa dinamica e aiutare in modo efficace ed efficiente le mamme lavoratrici, per il 2025 sono stati stanziati dei fondi destinati a tutte coloro che lavorano e che hanno almeno due figli. È stato introdotto un contributo mensile di 40 euro netti destinato alle donne con almeno due figli, che sarà riconosciuto in un’unica somma che verrà erogata dall’INPS a dicembre 2025. In questo modo, chi ha lavorato per un anno intero può ricevere fino a 480 euro, esenti da tasse e contributi.
Possono usufruire di questo sostegno tutte le mamme lavoratrici con contratto a tempo indeterminato, iscritte alla gestione separata INPS o autonome, che abbiano almeno due figli a carico di cui il più piccolo di età inferiore a 10 anni. Per chi ha almeno tre figli, il beneficio si allarga anche alle lavoratrici con contratto a tempo determinato e alle autonome, mentre restano escluse le lavoratrici domestiche e quelle con contratti intermittenti.