I bambini di Baldichieri donano un albero e sotterrano la capsula del tempo

La 5A scrive alle maestre e ringrazia il sindaco Forno: “Arrivederci tra 10 anni”

Un momento della piantumazione dell’albero

Un albero per segnare la presenza e guardare al futuro: in previsione della conclusione dell’anno scolastico, i bambini della 5A di Baldichieri hanno piantato un acero rosso e scritto una lettera alle maestre.

Mettere a dimora la pianticella, sistemata nello spazio verde davanti alla scuola primaria e a quella secondaria di primo grado, ha un significato profondo: “Abbiamo deciso di donare questo acero – scrivono gli alunni – in modo che possa essere anche un custode della nostra capsula del tempo che verrà sotterrata proprio di fianco. La capsula sarà riaperta tra 10 anni, nella speranza di poterci ritrovare tutti qui”.

I bambini della 5A ne sono certi: “Ogni volta che qualcuno guarderà questo albero e lo vedrà crescere si ricorderà della nostra classe, dei nostri sorrisi, dei nostri pianti e delle nostre discussioni, così come delle nostre risate e dei nostri scherzi”.

Alle maestre un riconoscimento importante: “Non ci avete mai lasciati soli”, anche durante la pandemia, “e ne siamo usciti ancora più forti”. E una certezza: “Quando guarderete fuori dalle finestre e vedrete crescere questo acero rosso, saprete che noi, grazie a voi maestre, saremmo là fuori a prenderci il nostro pezzo di vita nel mondo”.

Un ringraziamento al sindaco Gianluca Forno e al Comune per aver permesso la messa a dimora dell’acero e l’interramento della capsula del tempo. Commenta il primo cittadino: “Anche noi guarderemo crescere la pianta e ci ricorderemo della 5A. L’alberello è un dono per il paese e la sua presenza la conferma del ruolo educativo che svolge quotidianamente la scuola, amata da chi la frequenta: un arricchimento e un vanto per la nostra piccola comunità”.

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