Ilsenatore Ivan Scalfarotto, capogruppo Italia Viva in commissione giustizia, afferma: “Ho presentatoun’interrogazione al ministro della Giustizia, Carlo Nordio, per richiedere un intervento urgenteriguardo l’allarme lanciato dai sindacati della polizia penitenziaria nel carcere di alta sicurezza astigiano di Quarto (ne avevamo parlato qui). Da mesi, scrivono i sindacati, alcuni detenuti non rientrano nelle rispettive celle di appartenenza, con azioni di protesta e pretese, spadroneggiano e cercano di autogestirsi facendosi beffa delle regole”.Scalfarottoaggiunge: “La gestione della struttura è caratterizzata da una mancanza di direttive e di presenza dei vertici, lasciando la responsabilità a un vice ispettore senza poteri decisionali sufficienti. Ho chiestoquali provvedimenti intenda adottare il ministro Nordio per ristabilire immediatamente l’ordine e la sicurezza nel carcere di Quarto, garantendo il rispetto delle regole e la protezione del personale penitenziario”.“Il nostro Paese è chiamato a prestare attenzione e a investire risorse a un comparto che vede impegnati donne e uomini, nel difficile compito di gestire la nostra sicurezza”, concludeScalfarotto.Alle 12:30 di ieri,le sigle sindacali della polizia penitenziariache avevano inviato il comunicato stampa congiunto sono statericevute dal Prefetto, il quale ha preso atto della gravissima situazione e dimostrato solidarietà, impegnandosi con l’autorevolezza del suo ruolo a segnalare l’emergenza al Gabinetto del Ministero della Giustizia e del Ministero dell’Interno, oltre al provveditorato regionale dell’Amministrazione penitenziaria.
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