“Si richiede uno sforzo a tutta la popolazione del nostro territorio – dice il sindaco Christian Giordano – considerando l’evoluzione drammatica della guerra in Ucraina, la quale sta già portando milioni di persone a scappare dai propri territori per raggiungere le nazioni limitrofe. Prendendo ispirazione dalle parole del filosofo tedesco Kant, mai come ora La solidarietà del genere umano non è solo un segno bello e nobile, ma una necessità pressante, un essere o non essere, una questione di vita o di morte”.
“In questi anni – continua il sindaco Giordano – abbiamo sempre cercato di farci trovare pronti nelle grandi tragedie umanitarie, dai terremoti vissuti in Italia, dal sostegno alle famiglie disagiate, tramite progetto del Sermig o ad altri eventi drammatici capitati in giro per il mondo (Filippine o in Africa), la nostra piccola goccia nel mare vuole essere un messaggio anche di rappresentanza in qualità di amministratori pubblici che devono dare il buon esempio”.
La consegna del ricavato si terrà sabato pomeriggio, da parte dell’assessore Giuliano Margari e del sindaco Giordano, nella sede del Sermig di piazza Borgo Dora, 61.