ASTI – Con l’osservazione dello sviluppo dei miscugli apistici, durante la mattinata di martedì 17 maggio proseguirà il percorso iniziato nell’ottobre scorso quando sui terreni dell’azienda agricola dell’Istituto Agrario “G. Penna” si è svolta una giornata dedicata alle prove di inerbimento.
Questa pratica agronomica consiste nel mantenere una copertura erbosa, spontanea o seminata, sul suolo. L’obiettivo è quello di controllare le erbe infestanti e di assicurare la protezione del terreno dai processi erosivi come quelli provocati dalle piogge su suolo nudo, privo di copertura vegetativa e la riduzione delle perdite di azoto per dilavamento.
Di importanza non secondaria è anche il ruolo positivo sulla Biodiversità. Le specie che compongono i miscugli utilizzati nella semina realizzata lo scorso autunno sono dette “Cover Bee”, essendo la loro fioritura abbondante, scalare e molto gradita alle api.
Sono state impostate diverse prove sperimentali con coinvolgimento dei vigneti, del noccioleto e di altri terreni coltivati a seminativo dell’azienda.
“L’evento – sottolinea il Dirigente Scolastico prof. Renato Parisio – rappresenta un’ottima occasione per coinvolgere gli allievi e far toccare loro con mano un’opportunità da non trascurare nell’ottica di un’agricoltura sostenibile”.