Vendemmia 2019: una grande Barbera

Minore quantità e maggiore qualità, questi i tratti distintivi della raccolta sulle colline del Monferrato

ASTI – Per i numeri bisogna aspettare, ma il quadro della vendemmia 2019 conferma le proiezioni già tratteggiate alla fine dell’estate: riduzione dei quantitativi, ma interessanti potenzialità in termini di qualità. Un dato, quello della flessione dei numeri, che non deve dunque scoraggiare le aspettative degli assaggiatori e degli appassionati, diventando piuttosto motivo di curiosità. Il Monferrato, cuore vivo e pulsante della vitivinicoltura di eccellenza, lascia intravedere orizzonti positivi a cominciare dal Barbera d’Asti: un vino che, oltre a rappresentare efficacemente una parte importante dell’anima del territorio, a fronte di una riduzione della produzione stimata intorno al 15%, può vantare parametri analitici di primo livello. Una corretta maturazione favorita da un’estate climaticamente positiva per il vigneto può arrivare a esprimersi in un prodotto dalle peculiarità organolettiche pregevoli. Ci si aspetta dunque un Barbera d’Asti ricco, strutturato e dotato di equilibrio e nerbo acido. Quello che connota primariamente le caratteristica del vitigno è infatti la sua versatilità in termini di proprietà e di consumo. Beverino da giovane e complesso se lasciato affinare, il Barbera d’Asti è ormai ascrivibile alla famiglia dei grandi vini: un vino che racconta le tradizioni contadine e, allo stesso tempo, testimonia una capacità di evoluzione sorprendente. Un caso su tutti di quest’ultima declinazione il Nizza Docg, ottenuto da uve Barbera in purezza con affinamento di un minimo di 18 mesi dei quali 6 in legno. «È stata una vendemmia di qualità, con uve sane e mature. Un plauso va senza dubbio ai viticoltori, che hanno saputo accrescere il valore dei prodotti a cominciare dal lavoro in vigna» commenta Filippo Mobrici, Presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, organismo molto attivo nella promozione e nella comunicazione di tutte le espressioni vinicole monferrine.

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