“L’Alta Langa Docg” è lo spumante brut del Piemonte. Una denominazione dalla produzione contenuta, con una storia molto lunga. Infatti, è stato il primo metodo classico a essere prodotto in Italia, fin dalla metà dell’Ottocento, nelle “Cattedrali Sotterranee” oggi riconosciute Patrimonio dell’Umanità Unesco. Un vino esclusivamente millesimato, con 1.500 quintali di uva Pinot Nero e Chardonnay raccolti per una produzione pari a 1 milione e 300 mila bottiglie di “Alta Langa Docg” millesimo 2018, che uscirà in commercio nel 2021. La bella vendemmia di quest’estate soddisfa in pieno le aspettative del Consorzio Alta Langa che chiude così in bellezza un anno particolarmente dinamico. «A conclusione del mandato triennale – commenta il presidente del Consorzio Giulio Bava – consegniamo al futuro CdA un Alta Langa che ha raggiunto il primo importante obiettivo che si era posto: il superamento del milione di bottiglie. Una crescita seguita con attenzione, con la programmazione dell’aumento dei vigneti e delle aziende produttrici, nel rispetto dei tempi della natura e del lungo affinamento dei vini in bottiglia». Nel frattempo, prosegue la crescita del vigneto di Alta Langa, che raggiungerà i 350 ettari nel prossimo biennio rispetto agli attuali 280 ettari, tra la provincia di Asti (130), quella di Cuneo (130) e quella di Alessandria (20). Ma le novità non finiscono qui. Il 2018 infatti, è stato l’anno dell’apertura delle Terrazze Alta Langa (la prima all’interno del Castello di Moasca in collaborazione con il ristorante Tra la Terra e il Cielo, la seconda ad Alba, al “100 VINI caffè la brasilera” inaugurato di recente): esperienze che mettono al centro della carta dei vini dei locali aderenti proprio l’“Alta Langa Docg” di tutti i produttori del Consorzio. Da sottolineare anche il risultato del primo Alta Langa Bar, avviato in seno alla pizzeria gourmet astigiana [cRust], una piccola realtà di successo in cui, in un solo anno, a fronte di una quarantina di coperti e della sola apertura serale del locale, sono state stappate oltre mille bottiglie di “Alta Langa Docg”.
I numeri dell’“Alta Langa Docg”: 103 soci del Consorzio; 78 vigneron; 25 case spumantiere; 280 ettari di vigneto (130 in provincia di Cuneo, 130 in provincia di Asti, 20 in provincia di Alessandria), non tutti ancora in produzione – diventeranno 350 nel 2021; 1.500.000 kg di uva prodotta dalla vendemmia 2018; 1.300.000 di bottiglie prodotte dalla vendemmia 2018; Mercato interno 95%; Mercato estero 5% (Usa).