ALBA (CN) – Una degustazione di quattro vini, con il Moscato d’Asti Sorì Eroici delle cantine Tojo, Cascina delle Rocche di Moncucco, Luca Luigi Tosa e Vallebelbo, ha animato la sala Beppe Fenoglio nell’appuntamento della programmazione di “Casa Alba”, organizzata dal Comune di Alba nel contesto della Fiera Internazionale del Tartufo e allestita anche grazie al contributo di Fondazione CRC: una serie di appuntamenti voluti per raccontare e valorizzare i diversi vini del territorio.
Come da calendario, lunedì 27 novembre la serata ha visto protagonista l’Associazione Comuni del Moscato, guidata dalla presidente Angelica Corino che nell’occasione è intervenuta insieme al vicepresidente Luca Luigi Tosa e agli altri amministratori del direttivo Beppe Scavino, Damiano Ferrero, Bruno Penna e Mario Sandri che ha curato nei dettagli la definizione dell’appuntamento.
A raccontare agli intervenuti il Moscato d’Asti e i Sorì, l’enologo e giornalista Lorenzo Tablino, autore di diverse pubblicazioni sull’argomento tra cui il volume “Sorì, la fatica del sorriso”, che ha preceduto la vera e propria degustazione guidata, molto gradita dai numerosi partecipanti che hanno potuto constatare la grande qualità dei prodotti serviti.
Una bella occasione, con l’intervento di Amministratori, produttori, protagonisti del comparto vinicolo e della ristorazione del territorio, con cui si è approfondito in modo speciale la conoscenza del Moscato d’Asti i cui vigneti di provenienza sono compresi anche nel Comune di Alba, citando i passi storici che hanno contraddistinto questo comparto piemontese e ricordando figure indimenticabili come lo scomparso Giovanni Bosco, che fu presidente del Coordinamento Terre del Moscato: un vero paladino a difesa dei viticoltori.
L’Associazione Comuni del Moscato continua così il suo cammino promozionale e di valorizzazione, che porterà anche alla partecipazione al convegno “Spighe Verdi e la tutela del territorio del Moscato d’Asti Docg” previsto nel pomeriggio di domenica 3 dicembre a Santo Stefano Belbo.