Anche quest’anno il programma estivo di Val Bormida Experience raccoglie le iniziative culturali dei Comuni più vivaci del territorio, con proposte d’arte e musica in luogo di indiscusso fascino. Val Bormida Experience è un calendario di Fondazione Matrice con il contributo di Regione Piemonte.
Ecco le prossime esposizioni.
Nell’alessandrino, Cassine ospita due mostre visitabili il sabato e la domenica dalle 16 alle 18 o su prenotazione al 366 5432354:
– “Leone Lodi” nell’ex Oratorio di San Bernardino con le fotografie di Laura Cantarella alle sculture milanesi dell’artista lombardo di cui Cassine conserva due gessi preparatori della tomba della famiglia Verri nel Cimitero Maggiore di Milano. Dal 14/6 (mostra permanente).
– “Crucifixia” nella Chiesa di San Francesco con i disegni a carbone su carta di Fabrizio Boffelli, e velature di colore che divorano la luce. La ricerca del corpo crocifisso muove attraverso la scoperta della luce, che diventa protagonista. Questo intimismo della luce, anche nella sensualità, rivela il corpo come soggetto di un dramma esistenziale. Il corpo esposto, costruito con segmenti di luce, in un abbandono mistico, in un’inevitabile catarsi, rende spettatori della consapevolezza dell’essere. Dal 12/7 al 28/7.
La mostra “Bormida Gotica” è curata dalla storica dell’arte Ludovica Martina ed espone le fotografie di Alessandro Rota e Federico Gorgoglione (Associazione Cult. Officine Ianós) in dialogo con foto e video, esiti della residenza artistica di staged photography curata da Merchè Moriana per Parco Culturale Alta Langa.
Tutte le immagini prendono ispirazione dagli affreschi gotici e tardo gotici custoditi nelle architetture lungo la Bormida e nei Comuni della Consulta Valle Bormida. Sedi espositive: Acqui Terme, Museo Archeologico, Castello dei Paleologi dal 6/7 al 10/08 e Sale, Chiesa San Maria e San Siro, dal 19/7 al 29/7. Info: 366 5432354.
Nell’astigiano, Monastero Bormida ospita nel suo rinnovato Castello, ormai consolidato polo culturale, due mostre visitabili il sabato dalle 15 alle 19 e la domenica dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 19 o su prenotazione al 349 6760008 – 331 6356873.
– “Bormida Gotica” mostra curata dalla storica dell’arte Ludovica Martina con le fotografie di Alessandro Rota e Federico Gorgoglione (Associazione Cult. Officine Ianós) in dialogo con foto e video, esiti della residenza artistica di staged photography curata da Merchè Moriana per Parco Culturale Alta Langa. Tutte le immagini prendono ispirazione dagli affreschi gotici e tardo gotici custoditi nelle architetture lungo la Bormida e nei Comuni della Consulta Valle Bormida. Dal 16/06 al 30/06.
– “Michele Baretta. La Pittura della Vita” Le opere di Baretta costituiscono un’esperienza che va oltre al dialogo con la natura e il paesaggio, con la realtà quotidiana, con l’ambiente per fermare nello spazio della tela o del foglio di carta da disegno i molteplici momenti di un’esistenza interamente segnata da un dipingere che prende forma dall’interiore esigenza di trasmettere le più profonde emozioni. La mostra si articolerà all’interno delle due sale espositive del Castello Medievale, adeguatamente attrezzate per ospitare circa settanta opere dell’artista. Fino al 30/6.
Nel cuneese, il piccolo e piacevole Comune di Bergolo presenta tre mostre. Pieve di S. Sebastiano e Sala Consiliare visitabili il sabato e la domenica o su prenotazione: 0173 87016; bergolo@ruparpiemonte.it
– “Rinascita Artificiale” allestita nella suggestiva Pieve di San Sebastiano combina storia, tecnologia e arte e ricrea con tecnologie avanzate scene storiche che rendono omaggio al passato della pieve nonché della vita degli abitanti di Bergolo. Grazie all’intelligenza artificiale, si attiva un processo di ricerca storica e ricostruzione degli antichi affreschi un tempo nella cappella, per indurre una riflessione sull’intersezione tra arte e tecnologia e sulla duratura eredità del bene nel tessuto culturale di Bergolo. Mostra realizzata da studenti e ricercatori Erasmus+ guidati da Merche Moriana, Veselin Marinov e Vladan Cetojevic. Dal 23/06 al 22/09.
-“Le radici della storia. Nuto Revelli, immagini dell’anello forte” 35 fotografie di Bruno Murialdo esposte open air in Via Roma nel concentrico. Alcune foto scattate a Revelli e altre alle figure protagoniste di “Anello Forte”, lavoro con cui lo scrittore ha dato voce a donne e uomini della campagna. La centralità della figura femminile emerge dai racconti riportati nel testo e dalle fotografie di Murialdo, spesso trascinanti, che riflettono vicende, generazioni, mondi diversi e fanno conoscere quale straordinaria varietà di significati possano assumere parole quali lavoro, maternità, matrimonio. Dal 23/06 al 22/09.
– “Oscura Luce” le opere di Merche Moriana esposte nella Sala Consiliare del Municipio, rappresentano un viaggio introspettivo e coinvolgente in cui l’artista analizza e mette in discussione i propri valori e costumi attraverso immagini messe in scena, colori vivaci, texture ed elementi. In questa mostra, l’uso magistrale del chiaroscuro crea un’atmosfera illusoria e misteriosa, stabilendo legami tra narrazioni passate e presenti. La mostra affronta temi come il controllo del tempo, il ruolo della donna, la paura, il giudizio di sé e le relazioni interpersonali, trasportando gli spettatori in un mondo illusorio. Dal 23/06 al 22/09.