“Abbiamo raccolto più di 300 sogni da tutto il mondo – scrivono gli artisti – siamo felici di dirvi che nell’opera si trovano moltissimi sogni di bambini astigiani e piemontesi, dato che hanno partecipato al progetto la scuola Madre Mazzarello di Asti, la scuola dell’infanzia Orsetto e la scuola primaria Michele Coppino di Torino”.
I Delta N.A. aggiungono: “Alcune insegnanti delle scuole si sono gentilmente occupate di coordinare una raccolta di sogni da parte di tutti i bambini, in modo che noi potessimo trascriverli sui post-it per creare il Wall of dreams qui a Seoul. Ai sogni dei bambini astigiani si sono aggiunti quelli di adulti e bambini provenienti da tutto il mondo”.
La mostra è aperta da oggi, il vernissage sarà giovedì 1° febbraio alle ore 16.
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