In particolare, nell’osservare i dipinti, i partecipanti hanno sottolineato quanto lo stile dell’artista sia “fuori dagli schemi”.
Alcune opere sono state acquistate anche da visitatori provenienti dai paesi limitrofi, riuscendo così a realizzare il desiderio dell’autrice di contribuire in piccola parte alle spese dei “suoi ragazzi” ( così ama definirli). Il ricavato andrà infatti a favore dei giovani impegnati come volontari nel doposcuola parrocchiale del Sacro Cuore (la chiesa del quartiere di corso Alba), che parteciperanno alla Giornata mondiale della Gioventù a Lisbona.
“Desidero ringraziare chi mi sostiene nei miei propositi e do loro appuntamento alle prossime occasioni, sicura che saranno condivisi perché gli scopi benefici hanno sempre un valore aggiunto riconosciuto dai più”, ha detto Antonia.