Sono stati infatti ospiti del Consolato Americano e dell’Istituto Italiano di Cultura, dove hanno incontrato, rispettivamente, una rappresentanza consolare (la Vice Console Mammana e la Console Alessandra Oliva) e Massimo Sarti, il direttore attuale dell’Istituto. Gli incontri fanno seguito a una fitta corrispondenza tra il Liceo e i due enti e rappresentano un momento esclusivo di confronto diretto con le Istituzioni.
Durante la visita al Consolato, infatti, i ragazzi hanno conosciuto le due differenti tipologie di servizi offerti, oltre all’imprescindibile ruolo di sostegno per i connazionali in difficoltà: si tratta, usando le parole della Vice Console, di “un piccolo avamposto italiano all’estero” che svolge tutte quelle funzioni che normalmente sono garantite, a vario titolo, dal Comune, dalla Provincia, dalla Regione e dalla Prefettura.
Il Consolato svolge anche una funzione di propulsione e promozione della lingua e della cultura italiana in città, mission che condivide con l’Istituto Italiano di Cultura. Nelle sale dell’Istituto, infatti, sono ospitate oggi alcune installazioni di artisti contemporanei (lo street artist Ozmo e la fotogiornalista Francesca Magnani) a fianco di una mostra interattiva su Giotto e sulla Cappella degli Scrovegni.
Durante le lezioni, hanno incontrato anche Amy Sorricelli, vice Presidente della sezione Carriere del Berkeley College, che ha spiegato ai ragazzi come funziona LinkedIn e quali siano le opportunità che offre oggi sul mondo del lavoro internazionale.