L’allievo di Amelia Platone e Carlo Carosso ha messo al centro del suo lavoro il burattino di legno, protagonista di un’esposizione che conta complessivamente una quarantina di opere.
I quadri in esposizione sono stati realizzati con una tecnica mista mettendo in risalto il patchwork, che dona un risultato “fumettistico”, colorato e di grande impatto.
Le tele raccontano la storia di Pinocchio, da burattino a bambino, ma la creatività del maestro Pinsoglio aggiunge qualcosa in più, legando la creatura di Collodi al fascino della terra astigiana.
Tra i tanti quadri in esposizione, quello che Filippo ama di più rappresenta proprio Pinocchio col naso rosso e un bicchiere di Barbera in mano.
Nato a Moncalieri ma astigiano d’adozione, il Maestro Pinsoglio, in oltre trent’anni di attività ha esposto in decine di mostre personali e collettive. Ha inoltre realizzato numerose opere poi donate per iniziative sociali o per eventi astigiani di grande rilevanza.
La mostra sarà visitabile fino al 9 giugno, dal lunedì al sabato dalle ore 8:30 alle 12:30, la domenica dalle ore 10 alle 12:30. Ingresso libero.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di San Damiano in collaborazione con la Unione Comuni Terre di Vini e di Tartufi.