Continua online “Passepartout en hiver – Conversazioni d’inverno”, il ciclo di incontri promossi dalla Biblioteca Astense Giorgio Faletti e dalla Cna di Asti con autori e relatori astigiani. È possibile seguire la rassegna, ribattezzata “Passepartout en hiver… chez toi”, sui profili Facebook della Biblioteca Astense e di Passepartout. Come avveniva nella rassegna “in presenza”, a ogni evento partecipano pittori della Cna Artisti, coordinati da Marisa Garramone, che offrono l’interpretazione grafica del tema proposto, illustrando le proprie opere prima di ogni incontro.
Con “I segreti di Asti”, titolo ispirato ai best seller del giornalista e scrittore Corrado Augias, Masino rievoca gli anni cruciali della città piemontese. L’Asti risorgimentale, popolare, rivoluzionaria, fascista e del dopoguerra. Le amministrazioni comunali passano il testimone, ma restano immutati o quasi i suoi tesori: chiese, palazzi, torri, mura, monumenti, musei. Il volume racchiude, in un unicum senza tempo, manifestazioni, spettacoli ed eventi vissuti e creati da personaggi dell’ingegno e sognatori.
Membro fondatore di “Astigiani”, rivista trimestrale di Storia e storie, Stefano Masino da oltre vent’anni collabora con i settimanali Gazzetta d’Asti e La nuova provincia. Tra le sue rubriche: “Accadde 100 anni fa”, “Diario di Guerra” e “La Storia siamo noi”.
Parteciperà all’incontro anche Gabriele Picello, autore della foto di copertina e appassionato di noir.
Artisti ospiti: Marisa Garramone e Michela Squillacioti
Marisa Garramone, pittrice e coordinatrice di Cna Artisti, opera a tutto tondo sulla realtà astigiana. Nel suo atelier in centro, in via Astesana 9, realizza grandi tele con tecnica ad olio, molto apprezzate anche dai turisti. Numerose le mostre realizzate, le più recenti ad Acqui Terme, Palazzo Robellini, e ad Asti, Palazzo Ottolenghi, dal titolo “Universo Astigiano” Al Colle Don Bosco si possono ammirare tre sue grandi tele rappresentanti i sogni missionari del Santo, e al Comune di Asti è esposta una sua opera realizzata in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Ha realizzato anche annulli filatelici in occasione di Douja d’Or e cartoline per l’Adunata degli Alpini 2016. Domenica presenterà la tela “…e fu… Lockdown”.
Michela Squillacioti ha tenuto la sua prima mostra di pittura nella sede della Promotrice delle belle arti di Asti nel 1996. Nel 2001 è stata premiata al concorso di pittura per la realizzazione dell’etichetta del Barbera di Agliano d ‘ Asti. In seguito ha tenuto numerose mostre ed ha partecipato a rassegne come “Gusto all’arte”, “Premio San Gaudenzio” e “Premio Arte Novara”. Nel 2019 ha partecipato alla mostra collettiva a Michelerio, allestita nella chiesa del Gesù, organizzata da Marisa Garramone, e l’anno successivo a un evento online realizzando un illustrazione del racconto di Francesca Ragusa “Nonna Rita in sella per una vita”, oltre che a una collettiva a Roma proprio un lavoro presentato a Passepartout en hiver 2020. Domenica proporrà un’opera dedicata ad Asti a tecnica mista, tra fotografia e grafica.
Presenta l’incontro Mario Tanino.
Per chi non avesse un account Facebook, i video degli incontri saranno disponibili in un secondo momento anche sul canale YouTube di Passepartout.
Maggiori dettagli su http://www.bibliotecastense.it e http://www.passepartoutfestival.it