ASTI – Grazie allo spettacolo “Fuori di Quinta & Friends”, che si è tenuto a maggio al Teatro della Torretta, sono stati raccolti oltre 2mila euro. La cifra è stata interamente devoluta Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica.
La compagnia dei Fuori di Quinta, organizzatrice dell’evento benefico: “Abbiamo donato tutto il ricavato delle offerte della serata, per un totale di 2170 euro, alla Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica. Grazie all’aiuto dei nostri Friends che a titolo completamente gratuito ci hanno aiutato con la loro arte a creare uno spettacolo di 2 ore no stop di puro divertimento, grazie al Teatro della Torretta per la gentile concessione dello spazio teatrale, grazie ai tecnici della regia e grazie alla ditta Francone di Acqui terme e all’Azienda Agricola Biletta di Casorzo per averci offerto anche un delizioso dopoteatro”.
Atmosfera unica, pubblico meraviglioso e tanto divertimento. Aggiungono: “Confidiamo che questo evento sia il primo di una lunga serie e speriamo di aver contribuito anche noi alla ricerca per una cura per tutti i malati di fibrosi cistica, malattia genetica rara che altera le secrezioni di molti organi che, risultando più dense, disidratate e poco fluide, contribuiscono al loro danneggiamento anno per anno”.
“Abbiamo vinto il premio come miglior compagnia al Concorso Un PO di Teatro 2022 indetto dalla Fita Piemonte con la nostra commedia ‘E tu chi sei?’ – dice la compagnia – e grazie a questa vittoria siamo stati direttamente iscritti al GPTA 2023 che vedrà in scena durante l’estate tutte le migliori compagnie amatoriale del territorio Italiano. Siamo molto felici di andare proprio a Forlì, a testimoniare che i romagnoli vanno avanti sempre nonostante tutto e tutti”.
“Insomma, cerchiamo di non fermarci mai e di lavorare sempre con lo stesso spirito del divertimento e della passione per il teatro di quando abbiamo iniziato 10 anni fa.
10 anni di Fuori di Quinta, 8 spettacoli, 4 rassegne organizzate e tante tantissime risate con il nostro pubblico…Cosa chiedere di più, se non di continuare cosi?”, concludono.