ASTI – “L’essere concretamente al servizio della comunità sarà la nostra missione primaria. Ho chiesto a tutto il personale della Polizia di Stato della provincia di avere, ogni giorno, la capacità di immedesimarsi nel cittadino che si rivolge a un ufficio di polizia chiedendo assistenza e sicurezza”. A parlare è il nuovo Questore di Asti, Marina Di Donato, che si è insediata questa mattina 24 luglio subentrando a Sebastiano Salvo, trasferito a Pisa.
Dirigente Superiore della Polizia di Stato dal 2022, Di Donato ha salutato il personale, i dirigenti e i funzionari prima di presentarsi agli organi di stampa.
Napoletana di origine, coniugata con due figli, vive nell’Alto Monferrato da oltre trent’anni.
Le priorità
Il Questore ha precisato che “Sicuramente il controllo del territorio sarà la priorità da cui partire per analizzare e intercettare i bisogni e le necessità dei cittadini, ai quali è necessario dare risposte adeguate, perché la percezione di sicurezza è aspettativa di sicurezza. Altro punto fermo sarà la prevenzione dei reati sia come esercizio del diritto prevenzionale e tutela anticipata delle vittime, in particolare delle donne, sia per contrastare i principali comportamenti antisociali. Le donne vittime devono sapere che dalla violenza si può uscire. La repressione di tutti i reati e la lotta alla criminalità organizzata, soprattutto alle infiltrazioni mafiose, rappresentano un asset fondamentale verso cui indirizzare l’azione della Polizia Giudiziaria“.
La dott.ssa Di Donato ha precisato che “per comprendere i bisogni della comunità è essenziale consolidare la collaborazione con i cittadini e con i vari attori del territorio (i Comuni, le associazioni di categoria e i vari enti), in un’ottica di sempre maggiore sicurezza partecipata, e rafforzare la collaborazione tra le Forze di Polizia‘”.
Il nuovo Questore ha voluto anche inviare un messaggio di disponibilità al mondo della scuola e dei giovani, confidando nella possibilità di poter continuare i percorsi di collaborazione tra gli Istituti Scolastici e Questura per una solida educazione alla legalità.
Questa mattina il Questore è stato ricevuto dal Prefetto Claudio Ventrice. Il cordiale incontro è stato l’occasione per un primo scambio di vedute sulla situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica ad Asti e in provincia, oltre che per un confronto sulla fondamentale funzione di coordinamento delle Forze di polizia territoriali.
Nell’assicurare al Prefetto il massimo impegno, il nuovo Questore ha sottolineato la volontà di mettersi a disposizione del territorio, proseguendo sulla via del consolidamento della rete con tutte le istituzioni locali, per il conseguimento dei migliori risultati operativi. “Solo lavorando in sinergia – ha detto Di Donato – riusciremo ad aumentare quell’aspettativa di sicurezza che i cittadini ci chiedono. Sempre in ascolto ai bisogni del cittadino, con l’umiltà di approccio che bisogna avere verso chi crede nel nostro operato”.
Il Prefetto si è detto certo che con la dr.ssa Di Donato sarà possibile rinnovare quella stretta sinergia che risulta cruciale per la realizzazione di un efficace lavoro di squadra, al servizio della collettività astigiana.
Il percorso formativo
Si è laureata in Giurisprudenza all’Università La Sapienza di Roma ed è entrata in Amministrazione nel 1989 al termine del corso di formazione per Vice Commissari. Assegnata alla Questura di Torino, ha trascorso gran parte del proprio percorso professionale in Piemonte; prima nel capoluogo, iniziando all’Ufficio di Gabinetto e proseguendo nei Commissariati sezionali di Torino, e dal 1994 ad Alessandria, dove ha assunto la direzione di alcuni uffici prima alla Scuola Allievi Agenti e poi in Questura, come Capo di Gabinetto e successivamente dirigente DIGOS.
È stata docente di Diritto Costituzionale e Internazionale e di Diritto e Procedura Penale in vari corsi di formazione del personale della Polizia di Stato e componente di Commissioni esaminatrici. Nel 2006 ha concorso alla pianificazione e organizzazione dei servizi di Ordine e Sicurezza Pubblica per i XX Giochi Olimpici Invernali di Torino. Nel corso della sua carriera ha diretto la Divisione Anticrimine e la Divisione Amministrativa della Questura del Verbano-Cusio-Ossola e ha svolto docenza, nell’ambito delle giornate di aggiornamento rivolte ai Funzionari della Polizia Penitenziaria, sul tema “La matrice ideologica del terrorismo islamico, radicalizzazione e proselitismo”. Nel 2014 ha assunto la direzione del Centro Investigativo Antimafia DIA del Piemonte e Valle d’Aosta, occupandosi in prima linea delle infiltrazioni della criminalità organizzata nel tessuto piemontese e valdostano.
Per il lavoro svolto in questi anni è stata premiata più volte dall’Amministrazione. Dopo una breve esperienza nel 2016 alla direzione della Sezione Polizia Stradale di Alessandria, dal 2017 ha assunto il ruolo di Vicario del Questore prima a Vercelli, poi a Como e infine a Vicenza, occupandosi dell’elaborazione dei dispositivi di ordine e sicurezza pubblica di tutti gli eventi di rilievo, manifestazioni sportive delle massime serie di calcio, incontri e vertici Internazionali, trasporti sensibili e Grandi Opere.
A luglio del 2022 è stata promossa Dirigente Superiore della Polizia di Stato e, per nove mesi, ha diretto il Servizio Tecnico Logistico e Patrimoniale del Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria, occupandosi della programmazione e pianificazione dei lavori di tutte le strutture della Polizia di Stato delle tre regioni del Nord Ovest e gestendo fondi per 170 milioni di euro.