ASTI – L’Associazione Nazionale Alpini Sezione di Asti ha rinnovato il suo consiglio nella riunione tenutasi lunedì scorso presso il salone della casa Alpina di Corso XXV Aprile presenti tutti i diciotto consiglieri in rappresentanza delle 2841 penne nere di Asti e provincia.
In apertura della serata il presidente Fabrizio Pighin ha ringraziato per lavoro svolto nel corso di questi anni, Vincenzo Calvo vice presidente vicario e Sandro Lucchetta vice presidente, arrivati al termine del loro mandato.
Ha poi dato lettura dell’esito delle ultime elezioni tenutesi nel corso dell’Assemblea del 25 febbraio scorso in cui sono risultati eletti consiglieri: Giorgio Gianuzzi (voti 66), Giulietto Fasoglio (64), Sergio de Grandi (60), Piero Garavaglia (55), Antonio Costarella e Piero Siccardi (51). Giuseppe Giaccosa (46), prenderà il posto in consiglio del dimissionario Pierluigi Molino.
Il presidente ha quindi comunicato i nominativi dei tre consiglieri che assumeranno l’incarico di vice presidente e che lo affiancheranno nel Consiglio di presidenza: il riconfermato Massimo Lavagnino che avrà anche l’incarico di vicario, Ugo Faussone e Silvano Striano. Riconfermati anche il tesoriere Sandro Gavello ed il segretario Francesco Marzo. All’unanimità i consiglieri hanno espresso parere favorevole per le nuove nomine.
Il nuovo consiglio della Sezione ANA di Asti risulta così composto: Fabrizio Pighin presidente, Massimo Lavagnino vice presidente vicario, Ugo Fassone e Silvano Satriano vice presidente, Sandro Gavello tesoriere, Francesco Marzo segretario; inoltre faranno parte del consiglio: Piergianni Persano, Giorgio Carrer, Antonio Costarella, Sergio De Grandi, Fernando Del Raso, Giulio Fasoglio, Piero Garavaglia, Marco Garrone, Giuseppe Giacosa, Giorgio Gianuzzi, Francesco Giaretti, Simone Giraudi, Luigi Penna, Piero Siccardi, Giorgio Tardito; coordinatore dei revisori dei conti Franco Mastrolia; coordinatore protezione civile Ferdinando Beltramo.
I lavori sono poi entrati nel vivo della serata con l’esame dei vari punti all’ordine del giorno a cui è seguito il dibattito ricco di interventi e molto partecipato. Chiusi i lavori il neo consiglio di sezione rispettando rigorosamente la millenaria tradizione alpina è seguito un lauto rinfresco organizzato quest’anno da Piero Bosticco a cui hanno contribuito i consiglieri neo-eletti e ha visto la partecipazione di tutti gli alpini presenti. Prima del termine sono stati eseguiti canti alpini con gli scaramantici auguri di buon lavoro.