“Libertà di Religione, Credo e Coscienza: fondamento per la Dignità e lo Sviluppo Umano” è il tema del webinar – tavola rotonda che si terrà martedì 7 febbraio dalle 18 alle 19,30.
Link d’iscrizione: https://bit.ly/3HdquZG
Organizzata dall’Associazione Interreligiosa per la Pace e lo Sviluppo (IAPD), l’incontro intende celebrare la Settimana Mondiale dell’Armonia tra le Fedi e la Giornata della Fratellanza Umana.
Interverranno: Agata Distefano, Psichiatra; Don Valentino Cottini, Sacerdote Diocesano di Verona; Francesco Canale, Pastore Evangelico “Equippers Church”; Luis Miguel Perea Castrillon, Vescovo Chiesa Episcopale Anglicana (A.E.C.E.); Nader Akkad, Imam Grande Moschea di Roma; Tenzin Khentse, Monaco Buddista Tibetano; Sergio Coscia, Direttore Federazione delle Famiglie (FFPMU) di Torino; Maria Gabriella Mieli, Relazioni Esterne UPF Italia, moderatrice.
Con questa iniziativa a sostegno delle due grandi ricorrenze istituite dalle Nazioni Unite, la IAPD intende raccogliere e fare proprio l’appello dell’ONU, rivolto a sostenere la diffusione del messaggio di armonia interreligiosa, di rispetto reciproco e di cooperazione tra le persone fondamenti della cultura della pace.
Per Michele Cavallotto, coordinatore per l’Italia di IAPD, il ‘triangolo’ cui fa riferimento il tema della tavola rotonda “rappresenta il prerequisito per garantire all’umanità un futuro stabile. Non ci possono essere né giustizia né pace senza il rispetto della dignità umana”. Ha proseguito affermando che ogni religione o forma di spiritualità proviene da Dio che è un Essere libero. Tutto ciò che deriva da Lui non può venire limitato o imprigionato dall’uomo. “La libertà di religione – ha osservato – è la base dei diritti umani universali e segno distintivo di una società democratica. La sua violazione è il primo passo per la perdita di tutti gli altri diritti umani”.
Il convegno affronterà il tema della libertà di religione, credo e coscienza, che fondata sulla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e citata molto spesso quando si parla di diritti civili e politici, è la libertà più frequentemente violata. I relatori prenderanno in esame quest’argomento non soltanto come un fatto d’intimo convincimento che si pratica nel privato, ma per l’impatto che esso esercita sulla vita sociale e politica delle nazioni.
“Uno dei valori fondanti di Universal Peace Federation è la consapevolezza della dimensione spirituale nella vita di ogni persona” ha spiegato Carlo Zonato, presidente di UPF. Parafrasando le parole di Gesù, “non di solo pane vive l’uomo”, ha affermato che sono i valori, la dignità e lo scopo che ne valorizzano l’esistenza. “La libertà di religione, credo e coscienza sono fondamentali per coltivare e nutrire la dimensione interiore di ognuno e l’unione e la cooperazione tra le fedi sono un supporto insostituibile verso la fraternità universale”, ha concluso.
La Settimana Mondiale dell’Armonia tra le Fedi è stata proclamata dall’Assemblea generale dell’ONU il 20 ottobre 2010 e si celebra annualmente a partire dalla prima settimana di febbraio del 2011. E’ stata istituita per promuovere l’armonia tra le persone indipendentemente dalla loro fede religiosa.
La Giornata della Fratellanza Umana è stata istituita dalle Nazioni Unite nel 2020 con un’apposita risoluzione, che stabiliva che a partire dal 2021, ogni 4 febbraio fosse celebrata questa ricorrenza. Il riferimento è alla stessa data del 2019, quando ad Abu Dhabi, Papa Francesco e il Grande Imam di Al-Azhar, Ahmad Al-Tayyib, firmarono il “Documento sulla Fratellanza Umana per la Pace Mondiale e la Convivenza Comune”.
L’UPF è una ONG con Stato Generale Consultivo presso il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC). In Italia, tra le altre iniziative, pubblica la rivista periodica “Voci di Pace”, un autorevole punto di riferimento culturale per il dibattito interreligioso, sui diritti umani e la pace. E’ stata fondata dai coniugi Moon nel 2005 a New York.
La IAPD è un progetto di UPF inaugurato nel 2017 nella Corea del Sud. Si propone di offrire un forum internazionale nel quale i leader religiosi possano contribuire con la loro saggezza, la loro esperienza e le loro organizzazioni alla soluzione dei problemi del mondo. In Italia è stata inaugurata nel dicembre del 2020, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani.