Un evento festoso sin dal titolo, che si ripete ogni anno, e una dimostrazione pratica dell’amore per il territorio nonché l’importanza della sua tutela.
Sabato 6 e domenica 7 aprile torna nell’Astigiano l’iniziativa di pulizia del territorio “Puliamo insieme!”, promossa dalla Provincia di Asti, che anche quest’anno registra una massiccia adesione con 82 gruppi partecipanti (77 comuni, 5 frazioni e l’ente di gestione del Parco Paleontologico Astigiano che parteciperà attivamente con uno specifico gruppo di pulizia sul Lungo Tanaro).
L’evento coinvolgerà intere comunità, a partire dai Sindaci, che “armate” di guanti e gilet catarifrangenti (per i bambini), distribuiti dal Servizio Ambiente della Provincia di Asti, si adopereranno per ripulire dai rifiuti fossati, piazzole e prati.
L’ente provinciale curerà anche l’aspetto comunicativo fornendo alcune copie del manifesto dell’iniziativa, personalizzato per ogni comune aderente, con l’indicazione di data, orario e luogo di ritrovo.
In merito all’ultimo punto, si raccomanda ai cittadini interessati a partecipare all’iniziativa di chiedere informazioni presso il proprio comune sui luoghi di ritrovo stabiliti.
Il progetto prevede non solo il coinvolgimento dei comuni ma anche delle scuole primarie e secondarie che potranno, come sempre, aderire attivamente alla giornata di pulizia.
Maurizio Rasero, Presidente della Provincia e Sindaco della Città di Asti, commenta l’iniziativa insieme al Consigliere provinciale con delega all’Ambiente e Sindaco del Comune di San Martino Alfieri, Andrea Gamba: «Con iniziative come ‘Puliamo insieme!’ la Provincia di Asti sottolinea l’importanza di mantenere alta l’attenzione sul tema del rispetto per l’ambiente. Le campagne di sensibilizzazione intraprese dai Comuni nel recente passato sono certamente servite a rafforzare il concetto che la tutela del paesaggio è un dovere di tutti ma l’abbandono dei rifiuti resta un problema irrisolto. Il fatto stesso che nelle giornate di pulizia vengano raccolti quintali di immondizia certifica, da un lato, il sensazionale impegno dei volontari ma è anche il metro di misura del danno che pochi incivili possono arrecare. L’educazione ambientale si deve manifestare sin dai piccoli gesti: l’eventuale mancanza nelle vicinanze di un cestino per la raccolta o la distanza dal più vicino ecocentro di zona sono giustificazioni intollerabili per l’abbandono abusivo dei rifiuti. Un ambiente pulito giova anche ai vandali che si ostinano a deturparlo e per raggiungere l’obiettivo basta seguire poche e semplici regole, per lo più dettate dal buonsenso».
I sostenitori di “Puliamo insieme!”
L’evento è reso possibile grazie al prezioso contribuito dei sostenitori, qui di seguito elencati:
il Consorzio C.B.R.A., che ha elargito un contributo pari a 3.000,00 euro;
la soc. G.A.I.A. S.p.A., che ha elaborato la grafica e finanzierà la stampa dei manifesti;
la soc. A.S.P., che ha elargito un contributo pari a 1.000,00 euro;
partecipazione attiva dell’ente di gestione del Parco Paleontologico Astigiano.
L’evento sui social media
Gli organizzatori hanno creato, su Facebook, il gruppo pubblico Puliamo insieme! per raccogliere immagini e commenti dei partecipanti.