ASTI – Con il primo incontro di questa domenica 13 gennaio “Il mondo sommerso del rock americano dal 1965 al 1968” torna il ciclo di otto appuntamenti “Passepartout en hiver”. Confermando il successo delle passate edizioni, anche gli incontri di questo nuovo anno si tengono nella Sala Colonne della Biblioteca Astense Giorgio Faletti e sono promossi dalla Biblioteca e dalla CNA di Asti. Continua anche la formula di affiancamento scrittura-pittura con l’abbinamento di un pittore della CNA Artisti a ogni autore permettendone, così, l’illustrazione grafica dell’opera presentata e del tema proposto. L’incontro di questa domenica porrà l’attenzione sulla realtà musicale americana ispirata dall’ondata della British Invasion e dalle band garage rock americane nate nel periodo tra il 1965 e il 1968. La discussione tratterà anche esempi musicali caduti nell’oblio. Ad accogliere gli ospiti e guidare l’analisi appena descritta ci saranno Giancarlo Marchisio, astigiano diplomato in pianoforte nel 2002 al Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara e laureato in Discipline della Musica presso l’Università degli Studi di Torino. Compositore autodidatta e pianista, dal 2014 ha intrapreso lo studio specifico della storia del rock americano della seconda metà degli anni ‘60 (generi garage rock/proto-punk e rock psichedelico), argomento sul quale tiene la rubrica mensile “Caleidoscopio rock USA anni ‘60” sul quotidiano online “Il Torinese”. Artista ospite dell’incontro sarà Nicola Colucciello, decoratore e restauratore diplomato al Liceo Artistico di Brera e in Scenografia all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Tra i suoi lavori di restauro, vi è quello svolto presso la chiesa di San Nicolao a Monteu Roero, mentre per quanto riguarda l’ambito decorativo si ricordano i lavori eseguiti presso il castello di Lavezzole. Prossimi appuntamenti della rassegna “Passepartout en hiver” saranno: il 20 gennaio “Dall’Egitto al Piemonte: Iside e i suoi misteri” con Ilaria Montiglio e Cristina Ghiringhello; il 27 gennaio “Macbeth, Shakespeare, Verdi” con Alberto Bazzano e Ottavio Coffano; il 3 febbraio “Videogiochi: hobby o lavoro?” con Alessandro Negrisolo; il 10 febbraio “Islam e modernità: una convivenza possibile?” con Don Luigi Berzano; il 17 febbraio “Per capire e amare il jazz: ricordo di Gianni Basso” con Guido Michelone e Armando Brignolo; il 24 febbraio “Ferrovie nel Piemonte preunitario: uomini e scelte all’avanguardia della modernità” con Giulio Guderzo e Giovanni Currado; il 3 marzo “La cultura giapponese… in una tazza di tè” con Anita Dudek Origlia. Tutti gli incontri avranno inizio alle 17 presso la Sala Colonne.