I Carabinieri della Compagnia di Asti hanno rintracciato a Portacomaro un 30enne sofferente di disturbi psichici di cui si erano perse le tracce dalla serata del 23 maggio.
Alle quattro di stanotte i Carabinieri di Portacomaro, durante il servizio di controllo del territorio, hanno notato un individuo percorrere a piedi la S.R. 10 a Castello d’Annone. Insospettiti dall’atteggiamento confuso del soggetto e dall’orario che, in quel frangente, prevede il coprifuoco, hanno proceduto al controllo, identificando l’interessato, peraltro sprovvisto di qualsiasi documento, in un giovane 30enne residente a Torino.
Visto lo stato confusionale in cui versava, è stato esperito nell’immediatezza un controllo alla Banca Dati delle FF.PP. da cui è emerso che l’interessato si fosse allontanato dalla propria abitazione del capoluogo di regione e ne fosse stata denunciata la scomparsa dai propri familiari, precisando i disturbi psichici di cui era sofferente.
È stato pertanto allertato immediatamente il 118 che, giunto sul posto, ha accertato fortunatamente il buono stato di salute complessivo del ragazzo e lo ha trasportato al reparto di psichiatria dell’ospedale Cardinal Massaia. I familiari sono stati rassicurati dai Carabinieri del ritrovamento del loro caro.
Dall’inizio dell’anno sono già 10 le persone scomparse rintracciate dai Carabinieri del Comando Provinciale di Asti: due minorenni sono stati rintracciati a Villanova d’Asti il 12 febbraio scorso mentre 7 profughi, allontanatisi dal CAS di Castello d’Annone dove erano stati collocati in attesa del periodo previsto di quarantena prima della successiva ricollocazione, sono stati rintracciati in località Case Sparse.